Milan, per il post Pioli un altro italiano: ‘Non è Conte’ | Profilo affascinante e progetto ambizioso

Il Milan si sta guardando intorno nel caso in cui Pioli dovesse lasciare la panchina rossonera al termine della stagione. Tra le soluzioni ne sbuca una made in Italy

Il ciclo di Pioli al Milan potrebbe concludersi a fine stagione. Il tecnico emiliano ha raggiunto il suo apice con la vittoria dello scudetto del 2022 e l’approdo in semifinale di Champions League nella passata stagione. Quest’anno è lontano dalla lotta per il titolo ed è uscito anzitempo dalla principale competizione europea e dalla Coppa Italia.

Gli unici reali obiettivi restano il consolidamento del piazzamento Champions in campionato (cha al momento sembra ben saldo) e provare a vincere l’Europa League che manca nella gloriosa bacheca europea del club meneghino. Di fatto la decisione della società potrebbe essere influenzata proprio dal cammino internazionale.

Per quelle che sono le potenzialità della rosa e le squadre in corsa nella competizione (solo il Liverpool parte realmente più avvantaggiato), si tratta di una ghiotta chance per il club per tornare a trionfare oltre i confini nazionali. Inoltre si aprirebbero anche le porte della prestigiosa Supercoppa Europea.

A prescindere da ciò a giugno verranno fatte diverse valutazioni e qualora non si trovi una quadra, Pioli potrebbe realmente andar via del Milan. Il sogno per la sua successione resta Antonio Conte, che però non si accontenterebbe di un progetto che si basa per la maggior pare sui giovani.

Milan: chi potrebbe arrivare qualora Pioli dovesse andar via

Un nome più realistico potrebbe essere quello di Roberto De Zerbi che sta ben figurando al cospetto dei colossi della Premier League con il Brighton e che si è già assicurato un posto agli ottavi di finale di Europa League. E chissà se lungo il cammino che porta verso la finale di Dublino del prossimo 22 maggio le strade dell’ex tecnico del Sassuolo e del Milan non si incrocino.

Al contrario di Conte, De Zerbi fa della crescita dei giovani talenti un suo marchio di fabbrica. Cerca di inculcargli la sua mentalità votata all’attacco senza però bruciare la loro crescita. Considerando il mercato estivo condotto dal Milan in cui sono arrivati tanti giocatori emergenti, potrebbe essere un profilo piuttosto calzante.

Milan-De Zerbi: un matrimonio che avvantaggia tutti

Inoltre per De Zerbi si coronerebbe quell’opportunità tanto attesa in un club di prima fascia della nostra Serie A. Sperava di poterlo farlo prima, ma poi è arrivata la chiamata dall’Inghilterra che lo ha spinto verso una nuova e proficua avventura. Oltremanica sta acquisendo quell’esperienza internazionale che potrebbe tornagli utile qualora dovesse essere realmente il successore di Pioli.

Il Milan dal canto suo si assicurerebbe un tecnico dal sicuro avvenire che ha un’idea di gioco moderna e vicina ai parametri del nuovo corso rossonero. Considerando che in giro non ci sono chissà quanti altri profili così calzanti, anche per la dirigenza potrebbe essere un’occasione da cogliere.