Milan, ricordi Yonghong Li? La Cina gli ritira il passaporto: troppi debiti
L’ex proprietario del Milan, Yonghong Li, è nei guai in Cina. L’imprenditore asiatico, secondo quanto riporta la testata giornalistica cinese Sohu.com non potrebbe lasciare più il suo paese. Il motivo? Troppi debiti accumulati. Dunque la decisione dello stato di ritirargli il passaporto.
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In Italia non ha lasciato un gran bel ricordo, soprattutto tra i tifosi rossoneri e i giocatori, che non perdono occasione per parlarne con pochi complimenti. Ma adesso Yonghong Li rischia di restare “bloccato” nel suo paese. Il debito principale a cui fa riferimento Sohu.com sarebbe un prestito di 60 milioni di Yuan (moneta cinese) ottenuto da Hubei Jing Nine Investment Co. Ltd e non ancora restituito.
Ma secondo quanto fa trapelare il giornale, non sarebbero gli unici debiti che hanno indotto il governo asiatico a prendere questa drastica decisione. Da proprietario del Milan, non convinse mai l’Italia circa la sua credibilità, adesso però a non esserne convinta è la Cina e non è poco…
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