Milan, Li: “Grazie Berlusconi, vogliamo tornare grandi in Europa”
Giornata storica in casa Milan. Dopo 30 anni termina l’era di Silvio Berlusconi al vertice del club rossonero. Un passaggio di consegne a Yonghong Li che si è protratto nel tempo, con due rinvii e parecchie perplessità. Ieri l’ufficialità della conclusione dell’affare, una svolta epocale che trasforma il Milan, una proprietà cinese proprio come i cugini dell’Inter. E domani, sarà un derby tutto orientale.
In conferenza stampa, il neo presidente rossonero Yonghong Li si presenta. Foto di rito, maglia rossonero mostrata, il numero 1 marchiato. Prime parole, in cinese, per dare il via alla nuova avventura: “Oggi è un giorno importante. La Rossoneri Lux completa l’acquisizione del Milan- annuncia -. Per questo glorioso club inizia un nuovo capitolo”. Si riparte, facce nuove. Ma con il pensiero a chi ha fatto la storia del club. E Yonghong Li subito ringrazia colui che lo ha preceduto: “Desidero ringraziare Berlusconi e Fininvest per la fiducia – afferma -. Il Milan è un top club con 118 anni di storia. Tutte le stelle e i successi fanno sì che i tifosi si aspettino di tornare grandi”.
Anni di successi, una storia da difendere ma anche da incrementale. L’obiettivo della nuova dirigenza è quella di ritornare ai vertici dell’Europa: “Abbiamo grosse responsabilità alle spalle. Siamo un team efficiente e molto stabile e vogliamo che i professionisti si possano dedicare al proprio settore”. E il nuovo Milan riparte da Marco Fassone, con la benedizione del nuovo presidente: “Abbiamo delegato Fassone per impostare il lavoro per il Milan in futuro. Perciò noi crediamo che lui sia il candidato migliore per essere il CEO futuro. Crediamo grazie alla sua guida le performances del Milan siano sempre migliori e la squadra sia competitiva nel mondo”.
Operazione portata a termine, il pensiero si rivolge anche ai tanti fan del club rossonero nel mondo: “Il nostro obiettivo è che sempre più tifosi possano amare AC Milan. Questo ovviamente anche quello che dobbiamo fare, essendo un membro di AC Milan”, precisa Yonghong Lì. E la conclusione non poteva essere che un “Forza Milan”, decisamente migliore rispetto al “Forza Inter” del collega nerazzurro, oggetto di parecchie ilarità. Il Milan riparte da Yonghong Li.