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Modena – Palermo, le probabili formazioni: novità in attacco

(AGGIORNATO IL 19 OTTOBRE, ORE 10.27). Ecco le probabili formazioni di Modena – Palermo, match valido per la 9a giornata della Serie B 2024/25 (appuntamento sabato 19 ottobre, alle ore 15, stadio “Alberto Braglia” di Modena):

MODENA (4-2-3-1): Gagno; Dellavalle, Zaro, Caldara, Cotali; Santoro, Magnino; Bozhanaj, Palumbo, Idrissi; Abiuso.

Indisponibili: Ponsi, Defrel, Mendes, Caso, Alberti 


Squalificati: /

PALERMO (4-3-3): Desplanches; Diakité, Baniya, Nikolaou, Lund; Segre, Gomes, Ranocchia; Insigne, Henry, Di Francesco.

Indisponibili: Di Bartolo, Gomis, Blin, Lucioni, Pierozzi, Peda, Saric 

Squalificati: /


Alessio Dionisi è stato chiaro anche nella conferenza stampa prima della partita col Modena: non esiste un problema di modulo. Conferma, quindi, per il 4-3-3, anche se il tecnico deve fare i conti con diverse assenze, soprattutto tra difesa e centrocampo.

DIFESA

In porta è confermato DesplanchesDiakité e Lund hanno giocato in nazionale, viaggiando molto, e Dionisi ne avrebbe fatto riposare almeno uno. Pierozzi, però, non è stato convocato, quindi i due titolari dovrebbero scendere in campo dal primo minuto. Al centro giocano ancora Baniya e Nikolaou.

CENTROCAMPO

Si va verso la conferma del solito terzetto. Segre agisce sul centrodestra, Gomes al centro e Ranocchia sul centrosinistra. I tre stanno trovando continuità, difficile cambiare, anche se la condizione fisica di Verre è in crescendo.

ATTACCO

Dovrebbe cambiare in toto il tridente offensivo rispetto alla partita con la Salernitana. Di Francesco si riprende il posto sulla sinistra, mentre a destra Insigne sembra in vantaggio su Le Douaron. Brunori potrebbe andare in panchina, con Henry riproposto dal primo minuto.

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14 thoughts on “Modena – Palermo, le probabili formazioni: novità in attacco

  1. Brunori deve giocare sempre – perchè non si mette come ala sinistra? – esiste un caso Brunori? – vorrei capire questo – se Brunori gioca ad intermittenza lo perderemo

  2. a parte qualche sparata fastidiosa ma in linea con il lessico moderno degli allenatori (leggi supercazzola) del tipo “abbiamo le qualità per rimettere a posto i numeri” il mister si è esposto dicendo delle cose molto importanti (cosa che corini non faceva). ovvero che la squadra non sta rendendo come dovrebbe perchè manca di mentalità. E non solo in campo. Queste indicazioni, unite al fatto che non è la prima volta che lo dice, confermano la presenza di un problema. la cosa difficile però è capire quale sia l’origine del problema e soprattutto come risolverlo ma io sono convinto che Dionisi ci stia provando in tutti i modi. Il Palermo 3 anni fa è stato promosso in B grazie proprio alla mentalità vincente che l’allenatore riuscì ad inculcare ai giocatori. Quella mentalità che è stata la chiave di volta che ha permesso ad una squadra di mezza classifica di schiacciare completamente tutti i suoi avversari (basti guardare come giocarono la finale di ritorno in casa col Padova. Con un piede già in serie B e due risultati a disposizione giocarono per vincere e senza alcun timore) è stata spazzata via completamente dalle seguenti gestioni e ci siamo ritrovati da tre anni a questa parte con una squadra di giocatori scantati, spaesati ed incapaci di reagire. Forse la rosa non sarà perfetta ma sono tutti giocatori di livello, giovani promettenti, gente d’esperienza ed altri che provengono dalla serie A con alle spalle campionati discreti. Se guardiamo le altre squadre di B dovremmo passeggiare in campo (un po’ come la squadra di Iachini del 2013). E invece gli altri ci dominano tutti proprio sul piano della mentalità. come già detto non so cosa sia successo o come risolvere questo problema ma se non vogliamo restare in B per altri 10 anni bisogna voltare pagina
    scusate l’off topic ma qui la formazione secondo me è l’ultimo dei problemi

    1. Be, ti sei risposto da solo…Quando c’era Baldini gli unici a non possedere la mentalità vincente erano i giocatori…Dopo la sfuriata che fece il mister, con tanto di paventate dimissioni nella mente dei calciatori scatto qualcosa…Cacciato lui, non solo i giocatori non avevano e non hanno almeno finora la famosa mentalità vincente ma nemmeno gli allenatori…Qui dobbiamo sperare che l’aziendalismo oltranzista si trasformi in: “Misono rotto le palle di queste figure di M, avete capito?”..invece da anni è tutto confusione tattica, un difendere i giocatori e via dicendo…Quindi ci sono sempre due “cilck” da far scattare e non solo uno. (allenatore e giocatori)…!!!

      1. Condivido. Con Brunori dentro o fuori, con due attaccanti o uno, con un giocatore a piede invertito in più o in meno credo che cambierebbe poco.
        C’è chiaramente un problema di testa e non da questa stagione.
        Il successo di Dionisi si misurerà dalla capacità di risolvere questo problema più che sulle soluzioni tecniche.

    2. Condivido su tutto il fronte. Mai il Palermo è stato così florido economicamente e organizzato. Strutture , monte ingaggi da prima della classe, allenatore sceso dalla A , insomma sembra non mancare nulla . Soluzioni? Non saprei, tutto sembra ripetersi da anni .

    3. Ma come si può paragonare la squadra di Jachini a quella di oggi, c’erano: Dybala, Vasquez, Belotti, Hernandez, Lafferty, Rigoni etc. Dimmi un solo nome di quest’anno che potrebbero giocare in quella squadra.

  3. Arriveremo senza ombra di dubbio a dieci anni di serie B. Questa società è avvezza al cambio di allenatore quindi cambiando ogni due anni è corretto. Delio ci ha insegnato che per rivoltare una squadra bastano 15 giorni.

  4. Solo sul piano tattico aggiungo che mi piacerebbe vedere la squadra con in costruttore di gioco e Gomes mediano. Ma non credo basti per giustificare il non gioco visto fino ad oggi.

  5. Mi sa che hai proprio ragione, magari non si potrà vincere la B passeggiando, in fondo Iachini nel girone di andata ebbe alcune difficoltà, ma in effetti Dionisi ha centrato il problema e spetta a lui risolverlo come fece egregiamente Baldini in C.

  6. X solarosanero:
    Gomes sta bene dove sta, è il migliore in campo da inizio campionato, è il più forte giocatore del Palermo, è stato uno dei pochissimi a salvarsi dai disastri contro napoli e salernitana, è perfetto come playmaker, unisce qualità e quantità, detta i tempi, verticalizza, non getta mai via il pallone a casaccio, è ordinato, da’ geometria al centrocampo…
    Il mediano lascialo fare ad altri, Gomes è playmaker

    1. L’unico a pensarla come te è il procuratore di Tartaruga Gomes Zero Gol. Perche’ sul.fatto che non sia un regista concorda pure tuo cognato Tano Un’ Scassapagghiaru

    2. Curò, non parlare di geometria se no ti faccio un esame da terza media con tanto di malafiura colossale…Gomes non è un regista e secondo me se ti conoscesse ti odierebbe….può giocare da mediano incontrista o da mezz’ala di contenimento…se giocasse accanto un regista puro la squadra ne trarrebbe un beneficio enorme…è utilissimo per l’equilibrio e basta..smettila di rompere in continuazione…!!!

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