Morganella e gli infortuni: la maledizione dello svizzero prosegue
La maledizione prosegue. Questo devono aver pensato Michel Morganella e tutti i tifosi del Palermo, che si ritrova a fare i conti con l’ennesimo infortunio stagionale, ma soprattutto l’ennesimo infortunio grave della carriera dello svizzero, negli ultimi anni colpito oltremodo dalla cattiva sorte.
Il triplice infortunio (rottura del legamento crociato, del menisco e vasto mediale) è solo l’ultimo di una serie di gravi lesioni, molte delle quali alle ginocchia. L’ultimo infortunio in ordine di tempo era stato la distorsione al ginocchio destro dell’agosto 2016 (senza lesioni ma con edema osseo e un problema al menisco) ma la lista inizia da ben più lontano.
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La maledizione parte dall’infortunio del febbraio del 2014 a Cesena, dove la sfortuna si accanì sotto forma di sette fratture pluriframmentarie al volto in una volta sola dopo un scontro di gioco con Krajnc (inizialmente sembrato quasi normale e che poi costò tre mesi e mezzo di stop e una ricostruzione di processo zigomatico destro, osso temporale, osso seno mascellare, parete laterale della cavità orbitaria e grande ala dello sfenoide).
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Nell’agosto del 2014 invece era stato operato alla mano sinistra per la frattura (poi ricomposta con intervento chirigugico) del terzo metacarpo, fratturata dopo uno scontro di gioco nell’amichevole contro il Brescia. Poi il 15 marzo 2015 in Palermo – Empoli (scontro di gioco con Mario Rui), Morganella rimedia la rottura del legamento crociato posteriore del ginocchio destro e il distacco della punta d’angolo del menisco laterale destro.
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Stavolta un altro infortuni0 grave per Morganella (stavolta al ginocchio sinistro) e tempi di recupero che si prospettano davvero lunghissimi.
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In bocca al lupo Michel, supererai anche questa!!