Addio ad Azeglio Vicini: l’ex CT della Nazionale è morto a 84 anni
Addio ad Azeglio Vicini. L’ex Ct della Nazionale italiana si è spento ieri sera a Brescia all’età di 84 anni. Ex calciatore e uomo simbolo delle rondinelle anche da allenatore, Vicini fu il tecnico della Nazionale dal 1986 al 1991 (per poi lasciare il posto ad Arrigo Sacchi), conquistando il terzo posto a Italia 90 dopo la cocente sconfitta ai rigori contro l’Argentina.
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GIUDICE SPORTIVO DI SERIE A, CUTRONE…
Vicini (nativo di Cesena – sposato con 3 figlie) era stato giocatore negli anni ’50 con le maglie di Vicenza (1953-1956), Sampdoria (1956-1963) e Brescia dove chiuse la carriera da calciatore nel 1966 e a cui rimase profondamente legato. Delle Rondinelle ne divenne anche l’allenatore per uan stagione (1967-1968), poi l’inizio a soli 35 anni della sua carriera nel settore tecnico della federazione.
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Tra il 1975 ed il 1976 svolse un anno di incarico per la Under 23, poi il decennio alla guida della Nazionale under 21, che gli valse poi nel 1986 il posto da CT per il dopo Bearzot. Una vita da allenatore all’insegna della scoperta e crescita di nuovi talenti, a partire dai gemelli del gol Vialli e Mancini, ma anche i vari Zenga e Donadoni, fino a Totò Schillaci, autentica rivelazione di quelle “notti magiche”.
Azeglio Vicini sarà ricordato dal calcio italiano con un minuto di raccoglimento che sarà osservato su tutti i campi fino a domenica prossima.
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