Munoz: “Sono stato bene in molte squadre, ma Palermo la sentivo mia”

Parla Ezequiel Munoz. Il difensore in forze all’Estudiantes de La Plata ha rilasciato un’intervista per Gianlucadimarzio.com nella quale parla con molto affetto del suo passato a Palermo.
“Sono stato bene nelle altre squadre, ma Palermo la sentivo mia. Sono stato quattro anni e mezzo ed è la mia seconda città dopo Pergamino, dove sono nato. Potessi tornare indietro avrei rinnovato con i rosa”
Un bell’aneddoto su Zamparini: “Era il mio compleanno e mi aveva regalato un orologio bellissimo con lo stemma del Palermo, che conservo ancora con tanto affetto. C’era il problema del rinnovo e voleva convincermi a rinnovare”.
Si, infatti, ce lo ricordiamo come te ne sei andato….