Murawski: “Palermo, non mi aspettavo tutto questo spazio. Zidane il mio idolo”
Perno ormai quasi imprescindibile. Radoslaw Murawski, sbarcato a Palermo nell’indifferenza generale, si è preso con merito e tanto lavoro un posto fisso a centrocampo: “Non mi aspettavo tutto questo – ammette il centrocampista polacco al sito ufficiale del club – . Conoscevo il mio valore e sapevo che potevo entrare nel cuore di mister e compagni di squadra”.
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“Ho ricoperto tanti ruoli, sia difensivi che offensivi. Ho avuto molto spazio e l’allenatore mi ha detto di attaccare molto, come già facevo”, spiega Murawski. E per il suo ruolo ha preso e prende spunto da giocatori di un certo valore: “Il mio idolo è stato Zidane, tra quelli che giocano ancora è Kroos. Cerco di apprendere il più possibile da loro”.
“La Serie B e il fatto che ci siano tante partite da giocare mi piace, così come il clima di Palermo”. Murawski poi ribadisce la non influenza delle vicende societarie sui risultati del campo: “Sono convinto che quanto succede in campo non dipende da altre vicende. Sabato si è visto, lo stesso vale per la gara contro il Cittadella. Noi siamo giocatori e pensiamo ad allenarci al massimo, abbiamo fiducia in Zamparini e nella società”, afferma il polacco.
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