Napoli – Atalanta 2 – 3, LE PAGELLE: eroico Freuler, male Rrahmani
Napoli – Atalanta 2 – 3 | Marcatori: 7′ p.t. Malinovskiy (A), 40′ p.t. Zielinski (N), 2′ s.t. Mertens (N), 21′ s.t. Demiral (A), 27′ s.t. Freuler (A)
Il big match serale del sabato di Serie A non delude le aspettative. Vince l’Atalanta al termine di una gara infervorata, divertente e giocata con grandi capacità tecniche.
Una rete per parte in un primo tempo rovente dove non c’è un attimo di pace: il Napoli prova a gestire la partita con aggressività, ma quando l’Atalanta riparte fa male con le incursioni di Pessina, Zapata e Malinovskiy.
I ritmi sono alti – se non di più – anche nel secondo tempo dove arrivano tanti gol: Mertens riesce a fare la differenza nell’attacco azzurro che funziona nonostante le assenze, Freuler e Zapata illuminano le giocate nerazzurre.
Il successo finale va alla Dea ma entrambe le formazioni sono da applausi. Il Napoli però fallisce e non riesce a raggiungere il Milan in cima alla classifica, l’Atalanta invece rincorre e si gode la quinta vittoria consecutiva.
Napoli (4-3-3): Ospina 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 4.5, Juan Jesus 5.5, Mario Rui 5.5; Malcuit 6 (40′ s.t. Politano 6.5), Lobotka 6 (10′ s.t. Demme 5.5), Zielinski 6.5; Lozano 6.5 (21′ s.t. Petagna 6), Mertens 7.5 (21′ s.t. Ounas 6), Elmas 6
Atalanta (3-4-1-2): Musso 5; Toloi 6, Demiral 6.5, Palomino 6; Zappacosta 5.5 (1′ s.t. Hateboer 5.5), De Roon 5.5, Freuler 8, Maehle 6 (36′ s.t. Djimsiti 5.5); Pessina 6 (10′ s.t. Ilicic 5.5); Malinovskiy 7 (28′ s.t. Pasalic s.v.), Zapata 7.5 (36′ s.t. Muriel s.v.)
I MIGLIORI
Freuler: la rete è la ciliegina sulla torta di una prestazione sontuosa. Recupera una caterva di palloni e riesce a gestirli anche con qualità. Una macchina.
Zapata: anche nei momenti più difficili riesce a far reparto da solo portandosi a spasso anche quattro calciatori (non è un modo di dire). Fondamentale per la Dea di Gasperini.
Mertens: a segno per la quarta partita consecutiva. Inoltre è un assist da genietto del pallone quello che confeziona per la prima rete di Zielinski. Il belga quando è chiamato in causa risponde sempre presente.
I PEGGIORI
Rrahmani: non è Koulibaly e si vede. Soffre le incursioni nerazzurre e appare confuso. Troppo poco in un match così importante.
Musso: sin dai primi minuti della gara trasmette poca sicurezza. Non una prestazione totalmente negativa, ma la confusione in cui va quando deve giocare la palla con i piedi spaventa.
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