Napoli, il nuovo allenatore è Carlo Ancelotti

Carlo Ancelotti è il nuovo allenatore del Napoli. Ecco il comunicato della società partenopea: “Il Calcio Napoli è lieto di annunciare di aver definito un accordo con l’allenatore Carlo Ancelotti avente ad oggetto la guida tecnica della Prima squadra per le prossime tre stagioni e quindi a partire dal 2018-2019″.

Nello staff presenti anche il figlio Davide, il genero e nutrizionista Mino Fulco e si parla anche di Andrea Pirlo nel ruolo di vice. “Il maestro” era stato accostato alla nazionale proprio nei giorni in cui Ancelotti sembrava essere il principale indiziato a diventarne c.t. Ma adesso che gli scenari sono cambiati, Pirlo potrebbe seguirlo a Napoli.

Un vero e proprio colpo grosso quello dei partenopei, che si assicurano uno degli allenatori più vincenti degli ultimi 20 anni. Ancelotti nel suo curriculum vanta: oltre i titoli nazionali vinti con Bayern, Chelsea, Milan e PSG, anche 3 Champions League e 2 Mondiali per Club, vinti con Milan e Real Madrid.

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Un fenomeno della panchina, sulla quale ha vinto più di quanto aveva già fatto da calciatore. De Laurentiis ha voluto fortemente questa operazione, per “internazionalizzare” il suo Napoli, che nonostante gli ottimi risultati in campionato, quest’anno in Champions prima ed in Europa League poi, ha deluso le aspettative. Con Ancelotti, inoltre, potrebbe essere più facile convincere a trasferirsi a Napoli qualche top player che possa innalzare il valore della rosa.

I primissimi nomi che circolano sono quelli di Vidal e Benzema. Il primo è stato allenato dall’ex tecnico del Milan nel Bayern. Vidal, peraltro, ha avuto delle divergenze con la dirigenza tedesca e di fronte ad un progetto allettante, potrebbe cambiare aria. Per l’attaccante del Real Madrid la strada potrebbe essere ancora più semplice: Benzema quest’anno è stato criticatissimo da stampa e tifosi per il numero modesto di gol. In alcune partite importanti, infatti, Zidane l’ha addirittura tenuto fuori, spostando Ronaldo al centro dell’attacco.

Dopo molti anni ed innumerevoli trofei vinti, l’attaccante francese potrebbe decidere di volere una nuova esperienza, in un campionato competitivo come quello italiano. Il Napoli ripeterebbe un’operazione simile a quella che portò Higuain alle pendici del Vesuvio.

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Si conclude quindi l’era Sarri. L’allenatore toscano aveva indispettito con le sue indecisioni il patron De Laurentiis, che ha preferito non aspettare. Adesso per Sarri le opzioni più papabili sono due: il Chelsea o lo Zenit. Gli inglesi vogliono concludere il rapporto lavorativo con Antonio Conte, ma devono definire le modalità. Il club punta ad una rescissione consensuale, ma Conte secondo alcune indiscrezioni, non vorrebbe trovare nessun accordo, rispettando il contratto.

I russi da tempo hanno già contattato l’entourage di Sarri, proponendo un ricco contratto da 6,5 milioni di euro netti a stagione. L’offerta a livello economico entusiasma l’allenatore toscano, che però starebbe prendendo tempo per aspettare gli sviluppi. Per la cronaca va detto, che il Napoli potrebbe anche decidere di tenere fermo Sarri per un anno, qualora nessuno voglia pagare la clausola di 8 milioni per liberarlo.

Nel contratto, infatti, il club partenopeo può liberarsi di Sarri pagandogli una somma di 500.000 euro. Oppure l’allenatore può essere liberato da un club disposto a pagare 8 milioni. Ma qualora ciò non avvenisse, De Laurentiis potrebbe decidere di tenere ancora sotto contratto il tecnico, continuando a versare lo stipendio di 1,4 milioni.