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Napoli, De Laurentiis: “Sarri mi ha ferito. Preso Verdi”

Aurelio De Laurentiis mai banale. Il presidente del Napoli, intervistato dal Corriere dello Sport parla della separazione con Sarri e del futuro.

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Maurizio mi ha ferito quando mi ha detto che con il nuovo contratto voleva arricchirsi. L’ho considerata un’offesa che estenderei a chi vive in un Paese da anni in recessione. Uno che guadagna 3 milioni lordi a stagione, 4 con i bonus non può affermare una cosa del genere”.


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Carlo Ancelotti, secondo De Laurentiis, è l’uomo giusto da cui ripartire: “Carlo è la chiave d’accesso all’internazzazione del Napoli. Lui vuole conservare l’80% dell’organico attuale, lo considera di ottimo livello. I nostri obiettivi sono un portiere, un terzino, un centrocampista e un esterno d’attacco”. E allora ecco il primo colpo: “Verdi? Giuntoli ha fatto tutto ieri sera con Branchini”.

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Potrebbe esserci qualche cessione eccellente: “Ho rifiutato i 45 milioni più 5 di bonus del City per Jorginho, se Hamsik vorrà andare in Cina non lo fermeremo. Ad oggi là davanti abbiamo Mertens, Milik, Insigne, Callejon, Ounas, Ciciretti, Inglese, il giovane Vinicius e Younes che è stato convocato per il ritiro.

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