Napoli, Insigne: “Higuain ha mancato di rispetto. Ventura…”
L’oro di Napoli. Lorenzo Insigne è tornato dopo l’infortunio che lo tenuto lontano dal campo per tre turni, subito decisivo nello scontro in Coppa Italia contro l’Udinese. Adesso parte l’assalto al titolo di campione d’inverno: “Due anni fa girammo primi, ma poi lo scudetto lo vinse la Juve”, ricordo l’esterno d’attacco partenopeo a La Gazzetta dello Sport. “Preferisco essere campione in primavera…”, ammette.
>> SERIE A, IL PROGRAMMA DELLA 18a GIORNATA
La statistica è però dalla parte di chi vince il titolo invernale: nella maggior parte dei casi è il primo passo verso la vittoria dello scudetto. “Penso sia l’anno giusto per noi, ne siamo consapevoli. Gli altri anni andavamo in campo pensando che quella partita l’avremmo pure potuta pareggiare o perdere”, spiega Insigne. Da salvare anche il cammino europeo, che proseguirà in Europa League e non in Champions: “Abbiamo sottovalutato lo Shakhtar, mi sarebbe piaciuto andare avanti e non siamo usciti per concentrarci sul campionato”.
Un anno con qualche delusione cocente per Insigne, soprattutto l’eliminazione dell’Italia dai Mondiali in Russia. Un clamoroso fallimento che ha sollevato polemiche anche per la scelta del ct Ventura di non puntare proprio su Insigne nel match decisivo contro la Svezia: “Ci andrei, perché no. Tutti abbiamo accettato le sue scelte, ci siamo fidati. Dispiace di più che l’Italia non sia andata al Mondiale. Col mister dopo ci siamo salutati: lui sceglieva e io ho sempre obbedito”, sottolinea.
>> SERIE A, 18a GIORNATA: PROBABILI FORMAZIONI E CONSIGLI FANTACALCIO
Insigne conclude con una critica al veleno all’ex compagno, oggi alla Juventus, Gonzalo Higuain: “Gli ho detto qualche parolina in dialetto e lui l’ha capita. L’anno scorso ha segnato sia a Torino che a Napoli e non ha esultato. Invece, quest’anno l’ha fatto. Avrebbe dovuto avere un minimo di rispetto per noi ex compagni, dice di essere nostro amico, invia messaggi ad alcuni di noi alla vigilia e poi ci esulta in faccia?E’ stata una mancanza di rispetto”, tuona Insigne.