Napoli – Inter 1 – 1, LE PAGELLE: Mertens nella storia. Ospina, papera e riscatto
Il Napoli resiste all’assedio dell’Inter e raggiunge la Juventus in finale di Coppa Italia. Ma che fatica: appena due minuti e Ospina combina la frittata, regalando lo 0-1 ai nerazzurri. L’Inter assedia la trequarti, ma da questo momento in poi Ospina rimedia all’errore iniziale: due grandi parate e il super rinvio che innesca il contropiede finalizzato da Mertens (122 gol col Napoli).
Nel secondo tempo i padroni di casa difendono il risultato e lasciano l’iniziativa all’avversario, con Conte che si affida ai cambi per ridare linfa alla propria Inter. Ospina salva ancora il risultato su Eriksen e tiene viva la “resistenza” del Napoli. L’assedio dei nerazzurri è vano.
MARCATORI: 3′ p.t. Eriksen (I), 41′ p.t. Mertens (N)
NAPOLI (4-3-3): Ospina 5,5; Di Lorenzo 6, Maksimovic 7, Koulibaly 6,5, Hysaj 5; Zielinski 5,5 (dal 40′ s.t. Allan s.v.), Demme 5,5, Elmas 5,5 (dal 20′ s.t. Fabian Ruiz 5,5); Politano 5,5 (dal 20′ s.t. Callejon 6), Mertens 7 (dal 29′ s.t. Milik 5,5), Insigne 6 (dal 40′ s.t. Younes s.v.).
INTER (3-4-1-2): Handanovic 6; Skriniar 6, De Vrij 6 (dal 43′ s.t. Ranocchia s.v.), Bastoni 6; Candreva 6 (dal 27′ s.t. Moses 5,5), Barella 5,5, Brozovic 6, Young 6 (dal 27′ s.t. Biraghi 5,5); Eriksen 7 (dal 43′ s.t. Sensi s.v.); Lukaku 5,5, Lautaro 5 (dal 27′ s.t. Sanchez 6,5).
I MIGLIORI
Mertens: 122 gol col Napoli, nuovo record assoluto. Gioca sul dolore (fastidio muscolare), si sbatte, ci prova più volte. Alla fine il gol lo trova. Ed è un gol che lo proietta ancor di più nell’olimpo del calcio partenopeo.
Maksimovic: La battaglia in area di rigore alla fine la vince lui. Il Napoli si aggrappa alla stazza del proprio centrale, sia di testa che in chiusura sull’avversario. Si mette in mostra anche con un paio di uscite palla al piede.
Eriksen: Al di là del gol (“gentile” concessione di Ospina), si incarica della regia nerazzurra e regala lampi di classe. Nella ripresa cala un po’ insieme al resto della squadra, ma si rende molto pericoloso dalla distanza e per due volte è Ospina a negargli la doppietta. E’ lui l’uomo più pericoloso dell’Inter.
I PEGGIORI
Hysaj: Viene preferito a Mario Rui sulla fascia, ma la scelta di Gattuso non paga. Soffre terribilmente Candreva sulla corsa, in attacco si vede pochissimo e sbaglia più volte anche in disimpegno.
Lautaro: Al contrario di Lukaku (che qualcosina riesce anche a produrla), viene totalmente disinnescato dalla difesa del Napoli: nessun pericolo arrecato alla porta avversaria. Stasera un fantasma.