Napoli – Juventus 5 – 1, PAGELLE: Osimhen e Kvara scatenati. Disastro Bremer
NAPOLI – JUVENTUS 5 – 1 | Marcatori: 14′ p.t. Osimhen (N), 39′ p.t. Kvaratskhelia (N), 42′ p.t. Di Maria (J), 10′ s.t. Rrahmani (N), 20′ s.t. Osimhen (N), dal 27′ s.t. Elmas (N)
Lo scontro scudetto di Serie A è un trionfo per il Napoli, che ne segna 5 alla Juventus e la ‘respinge’ a 10 punti di distanza. Spalletti vince con nonchalance contro la seconda in classifica, preparando una partita perfetta contro una Juve condannata dai disastri dei suoi difensori (su tutti Bremer) che regalano spazi e palloni a degli ispiratissimi Osimhen e Kvara.
Le due stelle del Napoli mettono la firma su quattro dei cinque gol segnati: doppietta e un assist per Osimhen e un gol e due assist per Kvara. Il quinto gol degli azzurri, invece, arriva con Elmas sull’assist di un grande Di Lorenzo.
La squadra di Spalletti convince soprattutto dal punto di vista caratteriale, perché nel finale di primo tempo degli errori di Rrahmani avevano rimesso in partita la Juve (grazie a un buon Di Maria), ma proprio il difensore kosovaro si è rifatto segnando il 3-1 e riportando la gara totalmente in controllo del Napoli.
NAPOLI (4-3-3): Meret 6,5; Di Lorenzo 7,5, Rrahmani 6,5, Kim 6,5, Mario Rui 7 (dal 25′ s.t. Olivera 6,5); Anguissa 7, Lobotka 7, Zielinski 7 (dal 34′ s.t. Ndombelé 6); Politano 6,5 (dal 1′ s.t. Elmas 6,5), Osimhen 8,5 (dal 34′ s.t. Raspadori 6), Kvaratskhelia 8,5 (dal 43′ s.t. Lozano s.v.).
JUVENTUS: (3-5-1-1): Szczesny 6; Danilo 4,5 (dal 28′ s.t. Iling 6), Bremer 3,5, Alex Sandro 4,5; Chiesa 4,5, McKennie 5, Locatelli 5 (dal 10′ s.t. Paredes 5,5), Rabiot 5,5 (dal 38′ s.t. Soulè s.v.), Kostic 4,5; Di Maria 6,5 (dal 28′ s.t. Miretti 5,5); Milik 6 (dal 10′ s.t. Kean 5).
I MIGLIORI
Osimhen 8,5: indemoniato nella prima dell’anno al ‘Maradona’. Si vede già dai primi palloni toccati che è sveglio e attivo e, infatti, dopo meno di un quarto d’ora segna in tap-in scappando a Bremer. Tiene sempre impegnata la difesa della Juve con la sua velocità e serve l’assist, facile ma non banale, per Kvara.
Kvaratskhelia 8,5: dominante nella corsa, nel dribbling, nel tiro e negli assist. Kvaratskhelia dà l’impressione di poter fare quello che vuole sulla fascia, ma lo fa con maturità: senza strafare, senza forzare e infatti finisce la partita con 2 assist (oltre al gol segnato).
Di Lorenzo 7,5: solidissimo in difesa, senza lasciare uno spiraglio a Kostic, e prezioso anche in fase offensiva. Di Lorenzo si sacrifica e accompagna tutte le azioni sulla destra, spingendo con personalità cercando l’uno contro uno e servendo bene i compagni: ottimo l’assist per Elmas nel 5-1.
Di Maria 6,5: pimpante e deciso, è l’unico che nella Juventus sembra credereci. Di Maria fa la differenza nel primo tempo col suo mancino, riaprendo una gara che sembrava già finita: prima colpisce un incrocio dei pali colpito da lontano, poi segna piazzando la palla nell’angolino basso. Nella ripresa, però, non lo accompagna più nessuno e la Juve non sfiora neanche l’area avversaria.
I PEGGIORI
Bremer 3,5: incredibile la quantità di errori stasera. Oggi Bremer sembra addormentato, confuso e disorientato dalle giocate di Osimhen e Kvara: il difensore della Juve sbaglia tutto quello che può sbagliare in fase di disimpegno, nell’uno contro uno e anche quando deve semplicemente calcolare il rimbalzo del pallone, facendosi superare dagli attaccanti avversari.
Danilo-Alex Sandro 4,5: anche i due difensori ai fianchi di Bremer sono un disastro. Kvara-Mario Rui da una parte e Elmas-Di Lorenzo dall’altra li fanno impazzire, arrivando sempre al tiro o al cross in solitaria.
Kostic 4,5: malissimo sulla fascia, senza idee e senza grinta. Per Di Lorenzo non solo è facile fermarlo, ma anche trovare le forze e le energie per attaccare sulla destra.
Nella stagione 2006/07 il Palermo arrivò quinto in A e il Napoli era in serie B. Complimenti al Napoli, sono cresciuti anno dopo anno e sicuramente vinceranno lo scudetto. Speriamo che il City Group faccia lo stesso, i soldi non gli mancano.