Dionisi: “Il Napoli è di un altro livello, ma noi vogliamo giocarcela”

Parla Alessio Dionisi. L’allenatore del Palermo interviene in conferenza stampa nell’antivigilia della gara di Coppa Italia col Napoli, valida per i sedicesimi di finale. Il tecnico sottolinea l’importanza dell’impegno per crescere in mentalità, quella che fino al momento è mancata ai rosanero.

Dionisi parla approfonditamente delle difficoltà dell’impegno, ma afferma che il Palermo va a Napoli per giocarsela. Ci sarà qualche cambio di formazione ma nessuno stravolgimento.

IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA

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ORE 14.47 – “Giochiamo contro una squadra di altissimo livello, tra A e B c’è differenza, il Napoli lotterà per il vertice. Vogliamo fare bella figura, siamo sfavoriti ma sappiamo che abbiamo delle possibilità. Dobbiamo convincerci mentalmente che possiamo metterli in difficoltà. Sarà difficile, stiamo preparando la gara di Napoli senza parlare di turnover, anche se qualcuno che ha giocato sabato non inizierà nell’undici titolare. Ci saranno cambiamenti ma non stravolgimenti”.

ORE 14.50 – “Infortunati? Alcuni stanno già facendo una parte di allenamento con la squadra. Questi giorni ci serviranno per capire se sono disponibili per Napoli, oppure lavoreranno per la prossima partita che è altrettanto importante”.

ORE 14.52 – “Verre sta recuperando, lo sto vedendo vicino alla squadra. L’unico infortunio lungo è Blin, purtroppo; è un giocatore importante, lo tornerà a essere. Assenze? Non sono preoccupato, è un’opportunità per chi c’è. Siamo una rosa molto competitiva, dobbiamo crescere come squadra e trovare un equilibrio. Le qualità individuali ci sono nei 22 di movimento. Da ora in avanti tutti avranno possibilità di dimostrare. Abbiamo un centrocampo di livello, ma non abbiamo ancora trovato l’equilibrio giusto. Non avevamo un giocatore come Blin ma lo possiamo sostituire all’interno dell’organico. Per Gomes si tratta di una botta, è recuperato”.

ORE 14.55 – “A centrocampo abbiamo giocatori duttili. Mi piace parlare di un centrocampo mobile: non escludo che potremo giocare senza play. Ranocchia può giocare come regista, ha qualità importanti e può fare quel ruolo. Henry e Brunori hanno caratteristiche diverse. Henry ha più struttura, dà il meglio spalle alla porta. Brunori è più da fraseggio e uno contro uno fronte porta. In base alla partita e alla settimana a oggi la scelta può essere l’uno o l’altro: non è una decisione definitiva. Non escludo in futuro di farli giocare insieme”.

ORE 14.58 – “Sono qua da due mesi, ho scelto questa realtà per scrivere il futuro insieme. Nel futuro c’è l’obiettivo di giocare partite come quella col Napoli con più continuità ma dobbiamo essere bravi tutti. Serve un ambiente costruttivo, c’è voglia da parte di tutti, non sempre nell’immediato si raggiunge l’obiettivo. Tra Napoli e Palermo c’è un livello diverso, ma nel calcio non è mai detto. Dobbiamo essere bravi a giocarci bene le nostre carte”.

ORE 15.01 – “Mi aspetto un Napoli forte, le mie ultime esperienze al “Maradona” non sono positive. Sarà bello giocarci contro, il risultato non è scritto. Come giocherà il Napoli non lo so, vedo che possono schierarsi a quattro, credo che stiano lavorando di più con la difesa a tre. Noi dobbiamo cercare di essere più squadra possibile”.

ORE 15.02 – “Brunori lo conoscete benissimo, ha fatto tanti gol e ha dato tanto alla squadra. In estate ci sono stati un po’ di punti interrogativi, inutile negarlo. Matteo è un ragazzo che lavora e ha pochi grilli per la testa, sabato è entrato alla grande. Ha iniziato la stagione con qualche dubbio ma ora non ci sono più. I giocatori devono accettare la concorrenza. Sulla fase offensiva possiamo migliorare”.

ORE 15.05 – “Non siamo uno schiacciasassi e non lo saremo se non cresciamo nella mentalità. Non possiamo aspettare i risultati per avere la mentalità. Il campionato è difficile, noi siamo una squadra con qualità medio/alta, non siamo una compagine di A che gioca in B. Abbiamo giocatori importanti ma dobbiamo avere la mentalità, per giocare a Palermo non basta avere una buona qualità. Non abbiamo ancora dato tutto, c’è margine per crescere. Le altre non ci aspettano”.

ORE 15.08 – “Io dubbi su Brunori non ne ho mai avuti. Ero oltremodo contento di allenarlo. Segre ha qualità importanti negli inserimenti, dipende dalla partita e dal momento, è libero di esprimersi. Non sempre in tutte le gare si è più performanti. Dobbiamo prenderci tutto, pro e contro: cinque gol fatti sono pochi, così come le reti subite. Dobbiamo lavorare per migliorare la differenza reti. Non ci sono preoccupazioni”.

ORE 15.14 – “Siamo stati un po’ meno performanti, anche se non si può tirare una riga dopo sei partite. Siamo in crescita ma non ci può bastare. Non dobbiamo avere ansia, in alcuni momenti sbagliamo per ansia. Non ci manca niente, abbiamo le qualità. Abbiamo fatto errori tecnici col Cesena. Dobbiamo crescere nella mentalità”.

ORE 15.17 – “Emulare quello che è stato fatto nella storia del Palermo in Coppa Italia sarebbe un sogno. Giocare col Napoli è una bella vetrina, il nostro obiettivo è giocarcela, non vogliamo essere la vittima sacrificale. Qualche cambiamento ci sarà. Sirigu potrà giocare. Non possiamo sognare ma perché no?!”.

ORE 15.18 – “Lund si sta allenando per essere disponibile. Serve freschezza, il Napoli potrebbe costringerci ad abbassarci. Partita proibitiva? È difficile, non impossibile. Noi dovremo essere bravi a prendere del campo quando avremo la palla. Dobbiamo avere più coraggio”.

ORE 15.23 – “A Napoli non andiamo per fare la scampagnata, credo che dobbiamo provarci. Abbiamo battuto il Parma, ci proveremo. Io come allenatore del Sassuolo ho preso sei gol al “Maradona”. Le Douaron sta crescendo, è più forte rispetto a quello che avete visto; ha le qualità per mettere in difficoltà la difesa del Napoli. Appuah pian pianino sta scalando le gerarchie, lo rivedrete, chissà mai anche giovedì. Non possiamo snobbare l’impegno”.

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