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Napoli – Palermo, le probabili formazioni: novità ma nessuno stravolgimento

(AGGIORNATO IL 26 SETTEMBRE, ORE 11.13). Ecco le probabili formazioni di Napoli – Palermo, match valido per i sedicesimi di finale della Coppa Italia 2024/25 (appuntamento giovedì 26 settembre, alle ore 21, stadio “Diego Armando Maradona” di Napoli):

NAPOLI (4-2-3-1): Caprile; Mazzocchi, Rafa Marin, Juan Jesus, Spinazzola; Lobotka, Gilmour; David Neres, Raspadori, Ngonge; Simeone.

Indisponibili: Meret


Squalificati: /

PALERMO (4-3-3): Sirigu; Diakité (Buttaro), Baniya, Ceccaroni, Pierozzi; Segre, Gomes, Saric (Vasic); Le Douaron, Brunori, Di Mariano.

Indisponibili: Di Bartolo, Gomis, Verre, Blin, Nedelcearu, Di Francesco

Squalificati: /


Alessio Dionisi pensa a qualche novità per la gara di Coppa Italia contro il Napoli. Il tecnico, in conferenza stampa, ha dichiarato di non avere intenzione di stravolgere la squadra ma di voler al contempo concedere una chance a chi ha giocato meno. Rimangono diversi indisponibili, c’è anche Nedelcearu out. Recuperano Lund, Baniya e Lucioni.

DIFESA

Salvatore Sirigu (ri)debutta con la maglia del Palermo e lo fa contro il Napoli, sua ex squadra. Dovrebbe essere confermato Diakité, anche se Dionisi potrebbe concedergli un turno di riposo a favore di Buttaro (che andrebbe a sinistra), con Pierozzi che giocherebbe sulla destra. Al centro spazio a Baniya, sarebbe il debutto dal primo minuto, e Ceccaroni.

CENTROCAMPO

Gomes è perfettamente recuperato; il francese aveva preso una botta contro il Cesena ma col Napoli dovrebbe essere al suo posto. Segre va verso la conferma, mentre potrebbe andare in panchina Ranocchia. Al posto del 10 rosanero, spazio a uno tra Saric (in vantaggio) e Vasic.

ATTACCO

Dovrebbe essere arrivato il momento del debutto da titolare di Le Douaron. Brunori potrebbe riprendersi il posto da titolare in avanti, mentre sulla sinistra spazio ancora a Di Mariano, in attesa del pieno recupero di Di Francesco, che non è stato convocato.

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21 thoughts on “Napoli – Palermo, le probabili formazioni: novità ma nessuno stravolgimento

    1. mi sembra un’ottima soluzione. l’anno scorso tra l’altro ceccaroni i primi tempi giocò terzino e pure con discreti risultati. io vedo più lui che Pierozzi come alternativa a Lund

      1. Dipende da chi si trova di fronte . Ceccaroni è molto , molto lento . Di fronte ad un esterno rapido si troverebbe in enormi difficoltà.

        1. si ma così almeno proviamo pierozzi nel suo ruolo…se non ti piace ceccaroni li mettiamoci buttaro o il francese giovane…che abbiamo da perdere???

          1. Ecco , il giovane francese potrebbe essere una buona intuizione. Da capire naturalmente la sua capacità di difendere. Tra i tre sarebbe forse l’esperimento più interessante.

  1. Troppa sproporzione tra i due centrali del Palermo e gli attaccanti del Napoli. 2 rinoceronti contro 2 gazzelle. Quello che non capiscono certi direttori sportivi è che il calcio è velocità, rapidità, anticipo, qualità che aveva ad esempio un grande difensore del Palermo: Biava. Ma il Palermo ha grande tradizione di difensori forti. Peccato chr negli ultimi tempi la competenza , il fiuto del talento, la scelta dei giocatori giusti per un bel gioco, è andato a farsi friggere.

    1. Lo diciamo da tempo , in molti , Valerio. Difensori lenti e macchinosi, assenza di un terzino sx titolare con Pierozzi fuori ruolo . Perché?

  2. cari tifosi del napoli avete subito la possibilita’ di scusarvi con il nostro/vostro TOTO’, con la sua famiglia e con tutta PALERMO

  3. qualcuno mi saprebbe spiegare perchè Verre e fuori da piu da un mese e non si sa quando rientrerà ed invece apprendo che Barella rientrerà fra tre partite dato che entrambi hanno la stessa diagnosi “distrazione del retto femorale”. forse i dubbi che si nutrono sui troppi infortuni e sui lunghi tempi di recupero del palermo non sono tanto infondati?

  4. Egregio direttore Guido Monastra, si batta pure lei per far rimanere amiche le tifoserie di Napoli e Palermo. Altri giornalisti di Napoli e di palermo lo stanno facendo. Certi catanesi e certi romani invece stanno facendo di tutto per fare rompere napoletani e palermitani

  5. Bene. Rosanero ha chiarito tutto, torniamo alla formazione: mi auguro di avere il tempo di dare un giudizio su Le Douaron, una sessantina di minuti o giù di lì. Ha giocato contro il Napoli nel precampionato, dovrebbe essere il suo livello. Vediamo un po’.

  6. L’inserimento dei nuovi e il loro livello potrà farci capire meglio di quanto la squadra può migliorare. Ad oggi il vecchio gruppo ha confermato pregi e difetti visti negli ultimi anni . Nemmeno Dionisi ha potuto cambiare granché. Peccato per Blin , era uno dei più attesi.

  7. Provo a riassumere . In difesa da scoprire Baniya e recuperare Lucioni. Per il terzino sx tutto rimandato . A centrocampo poco da scoprire una volta perso Blin . In avanti da vedere quanto vale le Duaron.

  8. Egregio Cu Ti Canusce Rosanero, battiti in prima persona affinché al tuo pupillo (una) Zebra Appuah Zero Gol qualcuno insegni quattro parole d’italiano. Qualche lezione avrebbe risparmiato, infatti, al ragazzo la malafiura accucchiata, sabato scorso, all’esordio in B quando ha avuto bisogno che il generoso poliglotta Diakite’ gli traducesse le istruzioni impartite da Dionisi. Scene di calcio moderno, per carità, ma anche di Antico Testamento. CityGroup ha trasformato, del resto, il Palermo in una Torre di Babele. Farci ridere dietro a Napoli per l’incomunicabilità linguistica tra allenatore e certi giocatori non sarebbe il massimo.

  9. Il Napoli, rispetto all’ultima di campionato, ne cambierà 9. Tutt’altra squadra, ma fa paura comunque. Resistere con i denti per strappare un pareggio e poi giocarcela ai rigori. Ardua, ma si può fare.

    1. ma i titolari saranno sicuramente in panchina pronti a entrare in caso di necessità. ho il terrore di uno scontro Lukaku difesa nostra…

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