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Napoli – Spal 1 – 0, LE PAGELLE: Allan treno partenopeo

Il Napoli risponde ancora alla Juve: risultato subito sbloccato con il gol di Allan, mentre la Spal fatica persino ad affacciarsi nella metà campo avversaria. Nella ripresa i partenopei non mollano la presa sulla gara, ma non la chiudono: avrebbero anche trovato il raddoppio con il gol di Hamsik, ma il VAR annulla (con ammonizione beffa). Semplici inserisce anche Paloschi e Floccari ma il risultato non cambia.

Marcatori: 6′ p.t. Allan (N)

MOVIOLA VAR – GOL ANNULLATO AD HAMSIK. AMMONIZIONE “BEFFA”


NAPOLI: Reina 6; Hysaj 6.5, Albiol 6.5, Koulibaly 6.5, Mario Rui 6; Allan 7.5, Jorginho 7 (dal 46′ s.t. Diawara s.v.), Hamsik 6.5 (dal 25′ s.t. Zielinski 6); Callejon 6.5 (dal 41′ s.t. Rog s.v.), Mertens 6, Insigne 6.5. All. Sarri

SPAL: Meret 6.5; Salamon 5.5, Felipe 5, Vicari 5.5; Lazzari 5.5, Viviani 5.5, Schiattarella 6, Grassi 5 (dal 30′ s.t. Floccari 6), Dramè 5 (dal 17′ s.t. Costa 5.5); Kurtic 5; Antenucci 5.5 (dal 37′ s.t. Paloschi s.v.). All. Semplici

TORINO – JUVENTUS (0-1) / LE PAGELLE

SERIE A: I RISULTATI DELLA 25A GIORNATA

I MIGLIORI

Allan: Il triangolo colpisce ancora. Stavolta ad essere spedito in porta è il brasiliano, che ritrova il gol dopo quasi 2 mesi: il giusto premio per una partita all’insegna della solita quantità a centrocampo. E’ quando c’è da fare a spallate, lui si conferma un treno.

Jorginho: La Spal a centrocampo fa poco, ma la sua gara è esemplare per scelte e tempi di passaggio. Ormai il Napoli con lui in cabina di regia gira che è un piacere.

Insigne: Cerca troppo la gioia personale? Con tutto il lavoro che fa per la squadra (aiutando anche sulla fascia opposta in fase di non possesso) glielo si può anche concedere. Leader ed esempio per la squadra.

Meret: L’unico a non arrendersi. Fin da subito la Spal soffre e scende in campo con poca grinta; se non fosse stato per le sue parate il passivo sarebbe stato ben più pesante.

GENOA – INTER (2-0) / LE PAGELLE

I PEGGIORI

Kurtic: Era questo il rinforzo che doveva cambiare le sorti della Spal? Lo sloveno mostra ancora una volta la versione peggiore di sé, molle e inconcludente. Il problema per lui (e per la Spal) è che sta diventando sempre più un’abitudine.

Dramé: Il taglio di Callejon lo conoscono tutti ma lui non ne azzecca mai una. A ogni pallone toccato sembra più pronto a fare danni che dare un reale contributo e in fase offensiva… a dir poco pessimo.

Grassi: Pochissimo filtro e capacità di rallentare l’azione avversaria. A centrocampo la Spal fa acqua da tutte le parti, il Napoli fa quello che vuole e lui (da ex partenopeo con pochissima fortuna) si becca i fischi.

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