Napoli – Torino 2 – 1, LE PAGELLE: bene Insigne, Zaza e Baselli flop
NAPOLI – TORINO 2 – 1 | Marcatori: 19′ p.t. Manolas (N); 37′ s.t. Di Lorenzo (N); 46′ s.t. Edera (T)
Il Napoli continua la sua rimonta. La squadra di Gattuso batte il Torino e torna alla vittoria casalinga. Per Belotti e compagni, invece, è crisi senza fine.
Nel primo tempo sono gli ospiti a partire meglio ma il Napoli, dopo averla scampata in un paio di occasioni, comincia col solito palleggio ragionato e prende in mano le redini della gara. Gli uomini di Gattuso, così, passano in vantaggio con un colpo di testa di Manolas e dopo controllano i ritmi, creando i presupposti per il raddoppio, ma Sirigu è sempre attento.
La ripresa inizia con la stesso spartito dei primi 45 minuti, con gli uomini di Gattuso che cercano il fraseggio continuo e creano buone occasioni, ma il gol non arriva. Più passa il tempo, però, più la condizione fisica degli azzurri cala; il Torino allora guadagna campo ma la rete la trova il Napoli con Di Lorenzo su assist di Mertens. Nel finale, Edera prova a riaprire la gara ma è troppo tardi.
NAPOLI (4-3-3): Ospina 6; Di Lorenzo 6.5, Manolas 7, Maksimovic 6.5, Hysaj 6; Fabian 6.5, Lobotka 6 (dal 34′ s.t. Allan s.v.), Zielinski 6.5; Politano 5.5 (dal 39′ s.t. Elmas s.v.), Milik 6 (dal 29′ s.t. Mertens 6.5), Insigne 7.
TORINO (3-5-2): Sirigu 7; Izzo 6, N’Koulou 6, Bremer 5.5; De Silvestri 5, Lukic 5.5, Rincon 5 (dal 38′ s.t. Edera 6.5), Baselli 5 (dal 21′ s.t. Meité 5.5), Ansaldi 5.5; Zaza 5 (dal 38′ s.t. Verdi s.v.), Belotti 5.5.
SERIE A, I RISULTATI DELLA 26a GIORNATA
I MIGLIORI
Insigne: gioca una partita da capitano vero. Corre tantissimo su tutta la fascia, lotta come un centrocampista e inventa come un numero 10; l’assist per Manolas è bellissimo. Sembra aver ritrovato quella voglia che gli era mancata negli ultimi mesi del 2019.
Manolas: segna un gol pesante per la corsa verso la zona Europa con il “solito” colpo di testa dirompente. In fase difensiva, poi, è sempre attento e domina tutti i duelli. Da sottolineare un buon miglioramento anche con la palla tra i piedi, è meno frenetico degli anni scorsi.
Sirigu: sempre attento e sul pezzo. Il portiere ex Psg e Palermo tiene a galla i suoi compagni per l’ennesima partita in stagione. È l’ultimo baluardo di una squadra, al momento, allo sbando.
I PEGGIORI
Zaza: è troppo nervoso e non entra mai in partita. Compie il fallo da cui nasce il gol del Napoli ed è il protagonista di una polemica continua con l’arbitro. I palloni giocabili in zona offensiva sono pochi, è vero, ma l’ex Juventus è sempre fuori dal gioco.
Baselli: brutta partita. Viene travolto dai palleggiatori del Napoli, corre a vuoto e non riesce a essere incisivo nemmeno in fase di possesso. Longo lo sostituisce per primo.
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