Nations League, cambia subito il format del torneo: ecco come
La UEFA cambia subito il format della Nations League, almeno per quanto concerne la Lega A, cioè la divisione delle nazionali europee più forti. Dalla prossima edizione 2020/21 si passerà infatti a 16 squadre, anziché 12, aumentando il numero di partite e riducendo ancora di più lo spazio per i test amichevoli nel calendario internazionale.
Una “piccola” modifica che però ha anche un’altra conseguenza sostanziale: nella Lega A infatti ci saranno ora 4 gironi da 4 squadre (e non da 3) e a partecipare alla Lega A saranno anche le nazioni retrocesse della prima edizione (Germania, Croazia, Polonia e Islanda), che vengono così ripescate. Inoltre tutte le squadre dei gironi da quattro giocheranno l’ultima partita lo stesso giorno e alla stessa ora.
A retrocedere in Lega B sarà sempre l’ultima di ogni girone, mentre ad accedere alla final four per il titolo sarà anche in questo caso la prima di ogni girone. I gironi di ogni lega verranno determinati con un sorteggio il 3 marzo 2020 ad Amsterdam. La competizione vedrà in gara 16 squadre nella Lega A, 16 nella B e nella C e sette nella Lega D; tutte le leghe strutturate secondo il meccanismo di promozioni e retrocessioni.
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