GdS – Nesto show: il Palermo vola, ma sembra di essere in chiesa
Silenziosi come in chiesa. Questa la fotografia fornita dal Giornale di Sicilia in relazione al successo del Palermo contro la Virtus Entella, il secondo consecutivo dopo la vittoria di Carpi e che proietta il Palermo in vetta alla classifica di Serie B dopo 12 giornate (persino meglio di 4 anni fa).
Un successo che ha portato fiducia ed entusiasmo nello spogliatoio rosanero, ma che nasconde due note davvero stonate. La prima è certamente il pubblico, solo 4.963 paganti, che rappresentano un record negativo eclatante se sia aggiunge alla protesta del tifo organizzato fuori dallo stadio e un clima quantomai freddo anche dentro il Barbera (“silenziosi come in chiesa” scrive il quotidiano).
FOTO – NESTOROVSKI, STRUNA E GERRY SCOTTI: UNA CENA FRA BOMBER
L’altra è la mazzata Morganella: domani arriverà il responso degli esami dirà se lo svizzero ha subito un trauma serio al collaterale mediale del ginocchio sinistro, ma lo sguardo (davvero sofferente) visto mentre usciva in barella fa temere che l’esterno possa ripiombare nell’incubo infortunio. Due anni fa la lesione del crociato del ginocchio destro e adesso Tedino dovrà inventarsi Fiordilino o qualche altra soluzione per sopperire all’assenza (che rischia di essere davvero lunga) in quel settore.
LE PAGELLE IRONICHE DI AMENTA E FERRARA
Nel frattempo arriva una vittoria più facile del previsto contro un avversario (l’Entella) di cristallo, debole come poche altre squadre quest’anno e che ha subito la personalità di Nestorovski e compagni, con un risultato forse persino bugiardo essendo maturato grazie a due giocate del macedone su palla inattiva mentre il Palermo fatica ancora a concludere su azione, pur mostrando notevoli progressi sul piano della grinta e dell’atteggiamento.
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Anziche’ continuare a martellare, voi giornalisti, sullo stadio vuoto………………………………perchè non date risalto e dite chiaramente quali siano le ragioni che negli ultimi cinque anni hanno portato a tale disatro !!!!
Questa è la logica conseguenza di quello che ha seminato il grande bugiardo. D’altra parte essendo che nessuno lo può costringere a vendere, essendo cosa sua di proprietà, che ci vada lui allo stadio. Ha sempre detto che non gliene frega niente di Palermo e dei palermitani ed a noi non ce ne frega niente della Zamparinese.