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No alla Nazionale, i giocatori respingono la convocazione | CT senza parole: la situazione è gravissima

Porta di calcio - Deposit - stadionews.it

Il CT incredulo di fronte al rifiuto alla convocazione in Nazionale da parte dei calciatori. Ecco chi sono e cosa è successo nello specifico

La Nazionale dovrebbe essere la massima aspirazione di ogni ragazzo che inizia a giocare a pallone. Nell’immaginario collettivo è il massimo traguardo a cui aspirare, più di qualsiasi club che metta sul piatto un’offerta economica da capogiro. Rappresentare il proprio paese soprattutto nel corso di una manifestazione ufficiale non può avere un ruolo secondario, ed invece il calcio moderno ci ha lasciato in eredità anche questo.

Sono infatti sempre più diffusi i casi in i giocatori rifiutano la chiamata o magari preferiscono preservarsi in vista degli impegni con le loro squadre di appartenenza. Fatto sta che quello che si sta venendo a delineare è uno scenario che fino a qualche decade fa era inimmaginabile.

Arrivare in Nazionale era durissima, le liste erano più ristrette e anche la competizione era maggiore. Oggi le convocazioni arrivano anche dopo una manciata di partite a buoni livelli e ciò dovrebbe essere uno stimolo e non un motivo di diniego. A quanto pare non basta più, chi viene convocato vuole il “posto fisso” e magari vuole evitare le amichevoli che potrebbero portare a rognosi infortuni.

Ed è proprio quello che sta accadendo in una selezione nazionale che negli ultimi anni ha fatto tanto parlare di sé. Il Commissario Tecnico però dal canto suo ha deciso di denunciare l’accaduto e di dire apertamente come sono andate le cose. D’altronde come è giusto che sia, il popolo ha il diritto di sapere.

Il Ct, lancia l’allarme: “Tre giocatori hanno detto no alla convocazione”

Il curioso caso si è verificato in Arabia Saudita dove il Ct Roberto Mancini alla vigilia della Coppa d’Asia in Qatar ha spiegato alla stampa cos’è successo: “È una situazione molto strana. È la prima volta che faccio un’esperienza così. Tre giocatori hanno chiesto di giocare titolari, ma sono io l’allenatore, quello che prende le decisioni. Hanno rifiutato la convocazione, ma abbiamo trovato altri giocatori da schierare”.

D’altronde uno come Mancini che fin da giocatore non si è mai risparmiato e ha sempre accettato le decisioni degli allenatori non poteva lasciar passare un fatto così grave, soprattutto prima di una competizione che per lui e l’Arabia Saudita ha una valenza piuttosto significativa.

Roberto Mancini – Lapresse – stadionews.it

Chi sono i tre calciatori che hanno rifiutato l’Arabia Saudita

Mancini ha poi specificato chi sono i calciatori in questione: “Gli abbiamo chiesto due o tre volte se volevano giocare in nazionale e la risposta è stata no. Al-Faraj mi ha detto che non voleva fare le amichevoli. Ho chiesto a Sultan Al-Ghanam se volesse venire, ma mi ha detto che non era contento e che avrebbe voluto giocare titolare”.

Anche con il portiere le cose non sono andate meglio: “Awaf Al-Aqidi prima ha accettato la convocazione poi ha rinunciato. Ci siamo parlati e ha detto che sarebbe rimasto con noi, ma due giorni fa ha confidato al preparatore dei portieri che se non fosse partito titolare se ne sarebbe andato. Non so spiegarmi questo atteggiamento”. Insomma, di situazioni controverse se ne vedono un po’ in tutte le nazionali, ma questa è decisamente unica nel suo genere.