“Non si muove da qui”: salta lo sbarco a Milano | L’anno nuovo parte malissimo
Il possibile acquisto per il mese di gennaio rischia seriamente di saltare. Si trattava di una pedina che poteva rinforzare e non poco la squadra
Il calciomercato ha ufficialmente riaperto i battenti e in attesa di colpi da capogiro, ecco le strategie dei principali club della nostra Serie A. Il Milan ad esempio non è un mistero che abbia bisogno di un difensore centrale visti gli acciacchi continui di Thiaw e Kjaer e il lungo periodo di stop di Kalulu.
Tomori invece nonostante stia vivendo una stagione importante da un punto di vista realizzativo con già tre reti messe a segno, non sta garantendo le stesse prestazioni degli anni passati sotto il profilo difensivo. Per tutta questa serie di motivi il tecnico rossonero Pioli ha chiesto un rinforzo a gennaio.
D’altronde per il Milan sta per iniziare un vero e proprio tour de force tra campionato, Coppa Italia ed Europa League. Quest’ultima competizione inizierà a febbraio e per il Diavolo il percorso verso la finale di Dublino (in programma il prossimo 22 maggio) si preannuncia lungo. Il primo avversario sarà il Rennes, formazione piuttosto ostico e ormai abituata a giocare a livello internazionale.
Insomma, serve un profilo che sia in grado di adattarsi immediatamente agli schemi di Pioli e che al contempo sappia districarsi in Europa. La società a tal proposito ne aveva già selezionato uno, ma a quanto pare l’esito positivo dell’operazione non è più scontato come qualche tempo fa.
Milan, Lenglet è più lontano: il retroscena
Il club meneghino infatti sembrava davvero vicino a chiudere per Clement Lenglet, centrale francese di proprietà del Barcellona che in questa stagione sta giocando in prestito all’Aston Villa. Le pochissime presenze racimolate tra campionato e coppe europee sembravano il preludio al prematuro addio.
Ed invece lo scenario è completamente mutato e ciò potrebbe mettere a rischio l’affare. L’allenatore dei Villans Unai Emery ha espresso la sua stima verso il calciatore elogiandone le sue qualità da professionista: “Lenglet è un grande professionista. Veniva anche ad allenarsi quando i giocatori avevano il giorno libero. Gli ho detto che sono molto felice con lui. Ne ho bisogno, la squadra ne ha bisogno adesso. Secondo me non è cambiato nulla in questo rapporto”.
Le possibili alternative per la difesa rossonera
Parole che non lasciano molti spiragli e che devono portare a valutazioni differenti in casa rossonera. Già definito il ritorno di Gabbia dal Villarreal, che conoscendo bene l’ambiente non avrà bisogno di troppo tempo per ritrovare i meccanismi difensivi. Con tutta probabilità non sarà l’unica operazione nel reparto arretrato.
Il Milan è interessato anche a Lilian Brassier del Brest. Non è ancora particolarmente noto, ma ha già diversi estimatori. Classe 1999, francese originario di Guadalupa, si tratta di un difensore centrale veloce, fisico e duttile. Può giocare anche da terzino sinistro, il che può rappresentare un punto in più a favore.