Non solo gol: Sforzini porta a Palermo assist ed esperienza

Gol, assist ed esperienza per il Palermo di Pergolizzi. Si attendeva un nome per completare l’attacco rosanero e la dirigenza ha piazzato il colpo Sforzini dando a Pergolizzi un reparto avanzato di prima categoria e con pochi eguali in Serie D. Già con Ricciardo il Palermo aveva “messo dentro” un vero bomber di categoria e da anni abituato a vincere in Serie D, ma adesso Pergolizzi ha un’arma in più.

UFFICIALE – SFORZINI É DEL PALERMO

Sforzini, 34enne di Tivoli (scuola Napoli e Lazio), ha avuto una lunga carriera fra Serie B e serie C con due fugaci apparizioni in Serie A (Bari 2009 e Pescara 2013): la sua esperienza più prolifica risale ai suoi ultimi due anni a Grosseto (38 gol in B tra gennaio 2011 e dicembre 2013), ma è solo l’anno scorso che si è scoperto attaccante da Serie D contribuendo con 11 reti alla promozione dell’Avellino allenato da Bucaro.

Il “tagliagole” (questo uno dei suoi soprannomi) ha fatto della forza fisica il suo marchio di fabbrica, ma sempre messa al servizio della squadra: 194 cm per 86 chili abbinati a un gioco aereo efficace e la capacità di sfruttare il fisico per difendere palla, sia per andare segnare, ma molto più spesso per giocare di sponda a favore dei propri compagni, venendo spesso ricordato forse più per la capacità di sfornare assist e “spizzate” vincenti che per la capacità realizzativa.

Sforzini predilige giocare da unica punta centrale e dunque dovrebbe essere (almeno in partenza) un’alternativa a Ricciardo e non un giocatore da schierare al suo fianco. Sul piano tattico, però, Pergolizzi ha ora l’imbarazzo della scelta: dopo le prime partite di campionato e gli acquisti fatti, la direzione presa dal tecnico è quella di puntare sul 4-3-3 e il 4-3-1-2, moduli che permettono di ruotare molto gli uomini e puntare non solo sui gol delle punte centrali ma anche sui continui inserimenti degli esterni e delle mezzali. Un sistema di gioco che nel caso di Sforzini potrebbe davvero calzare a pennello.