“Non uccidete il calcio”: la petizione dei tifosi rosanero dopo Frosinone – Palermo
“Non uccidete il calcio in Italia”. Questo il titolo scelto per la petizione online che in poche ore ha mobilitato i tifosi rosanero, ancora in fermento dopo i fatti di Frosinone – Palermo. La petizione, diretta alla Figc e alla Lega Serie B e lanciata sul portale Change.org (QUI il link) ha superato in poche ore le mille firme grazie al passaparola in rete e sui social.
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Ecco il testo che presenta le motivazioni alla base della petizione: “Quello che il mondo calcistico ha assistito durante la finalissima playoff tra Frosinone-Palermo è qualcosa di veramente raccapricciante. Giudice di gara intimidito dai giocatori ciociari per un rigore in favore del Palermo,….prima non dato, poi convalidato…. e successivamente negato, ma cosa ancora più grave il lancio di extra palloni da parte dei tifosi e dei tesserati della squadra di casa per interrompere il normale svolgimento della partita,…. partita in quel momento ferma sul risultato di 1-0. Inoltre l’arbitro non ha mai fischiato il termine di tale gara, per via di una invasione di campo.
Il calcio e’ stato sempre definito come “lo sport più bello del mondo” perchè gode di regole ben precise …..
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Tutti i tifosi di questo bellissimo sport (e non solo quelli palermitani, che hanno subito questa ingiustizia sportiva) sono indignati e chiedono a gran voce l’uso del regolamento e la messa in pratica delle sanzioni previste da tali comportamenti (sconfitta a tavolino di 0-3 per la squadra che tramite personali azioni non consente il normale svolgimento dell’incontro). Non uccideteci il nostro sport, non uccidete il calcio. Sanzionate il Frosinone calcio applicando le regole”.
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le petizioni servono a poco, si colpisce veramente sui soldi. disdette in massa alle tv a pagamento.