Nuova inchiesta Football leaks: nel mirino Psg, Uefa e la “superlega”

Una nuova bomba sul calcio europeo? A lanciare le indiscrezioni è ancora una volta la banca dati Football leaks, che dopo aver raccolto decine di milioni di documenti ora sembra essere la fonte di nuovi scoop.

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Da Der Spiegel arrivano accuse alla Uefa sul fronte Paris Saint Germain, accusato di essere stata coperto in segreto dai vertici europei nel 2012 dopo aver ricevuto quasi 2 miliardi di finanziamenti non in linea con il fair play finanziario, ottenendo una multa per “soli” 60 milioni (stesso trattamento fu riservato al Manchester City). Secondo alcuni documenti segreti, la chiusura delle nuove indagini nel 2017 avvenne invece per “ragioni politiche”.

Il secondo fronte invece è quello rilanciato in un’inchiesta firmata L’Espresso, che sostiene sarebbe ormai vicina la nascita di una società privata che ambisca a sostituire la Uefa e fondare una Superlega europea chiusa (senza promozioni e retrocessioni), stravolgendo il calcio sul front5e delle dinamiche economiche, relegando in secondo piano i tornei nazionali.

Le 11 squadre firmatarie della bozza d’accordo in qualità di soci (secondo il periodico) sarebbero Juventus e Milan, insieme a Paris Saint Germain e Bayern Monaco, le spagnole Real Madrid e Barcellona, le inglesi Arsenal, Chelsea, Liverpool, City e United. A Inter e Roma, Atletico Madrid, l’Olympique Marsiglia e il Borussia Dortmund sarebbe invece stato proposto di partecipare alla competizione sotto forma di “invito”.

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