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Nuovo stadio a Palermo, Lagalla: “Ragioniamo con la proprietà rosa”

“Lo stadio di Palermo? Abbiamo avviato un ragionamento in questi mesi con la nuova proprietà rosanero”. A confermarlo è il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, ospite in collegamento nel corso di “Rosaenero Web&Tv”, il nuovo programma di approfondimento sul Palermo calcio realizzato da Stadionews insieme a BlogSicilia e Siciliaondemand.

Proprio in ottica stadio, il primo cittadino guarda lontano, alla candidatura dell’Italia a ospitare Euro 2032: “Se l’Italia dovesse ospitare gli Europei, Palermo sarebbe già tra le sedi individuate da Uefa e Figc. Bisognerà lavorare intensamente per recuperare l’impianto e riportarlo agli standard internazionali. Ciò ci porterà a ragionare con l’attuale società rosanero anche prima della scadenza dell’attuale accordo. In generale, stiamo lavorando a tutti gli impianti sportivi cittadini degradati, ma anche a pensare a nuove realizzazioni dove Palermo è deficitaria. Abbiamo avviato i nostri contatti anche con Coni e ufficio scolastico regionale”.

Sul momento dei rosanero, il Lagalla tifoso rimane ottimista: “Corini da esonerare? Siamo in un momento difficile e si sa che nel calcio a pagare è sempre l’allenatore, penso però che la proprietà voglia verificare la situazione almeno un’altra volta. Corini sicuramente non ha avuto deficit di coraggio o volontà, certo la sequenza di risultati non è quella che ci aspettavamo. Il titolo di questo momento? Speriamo ancora, almeno una volta”. E sul 12 giugno (il giorno della finale Palermo – Padova, ndr.) scherza: “Il ritorno in Serie B ha coinciso con le elezioni, una felice coincidenza. Io barese? Sono un barese per caso: il mio cuore e la mia famiglia sono palermitani. Già sto abituando il mio nipotino a venire allo stadio”.


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4 thoughts on “Nuovo stadio a Palermo, Lagalla: “Ragioniamo con la proprietà rosa”

  1. Chi la spunterà tra mirri e il comune di Palermo? poiché gli standard Uefa impongono una capienza minima di 30.000 spettatori, cosa che il progetto di ristrutturazione del barbera(sostenuto da Mirri) non potrebbe garantire,visto il vincolo paesaggistico ancora in vigore ,il quale implicherebbe lo smontaggio del terzo anello diminuendone la capienza è per di più c’è anche da considerare che le norme Uefa prevedono per uno stadio di categoria 5 anche una distanza tra gli spettatori seduti il doppio di quella odierna, per cui a spanna la capienza si ridurrebbe all’incirca a 24/25 mila posti., numeri che escluderebbero la candidatura di Palermo, in alternativa bisognerà cercare di costruire uno stadio nuovo, in un’altra zona, utilizzando i finanziamenti legati alla kermesse europea.

  2. Infatti, i palermitani festeggiavano il 12 giugno sera per la sua elezione… mica per il Palermo… “felice coincidenza”? Forse per lui, non certo per la città…

  3. Per rosanero forever, ma Mirri col suo 10% di quota cosa rappresenta, mi sembra che il sindaco sia stato chiaro deve interloquire con la proprietà.

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