​​

Olympiacos – Juventus 0 – 2, LE PAGELLE: Bernardeschi, che impatto!

OLYMPIACOS – JUVENTUS: 0 – 2 Marcatori: 15′ p.t. Cuadrado (J), 45′ s.t. Bernardeschi (J)

> LE PAGELLE DI ROMA – QARABAG

La Juventus strappa il pass per gli ottavi di finale di Champions League, in virtù del secondo posto nel girone: i bianconeri vincono lo scontro decisivo contro l’Olympiacos (0 – 2) giocando una partita tutt’altro che esaltante. La squadra di Allegri porta a casa il massimo risultato con il minimo sforzo: tanta superficialità e molti errori tecnici nell’arco dei 90 minuti, che non impediscono comunque alla Juve di segnare con, di fatto, le uniche due conclusioni in porta effettuate. Ci sarà tempo per il bel gioco, nel frattempo i bianconeri si godono il passaggio del turno…


> CHAMPIONS LEAGUE, TUTTI I RISULTATI

LE PAGELLE

Juventus (4-2-3-1): Szczesny 7; De Sciglio 6,5, Benatia 5,5, Barzagli 6,5 (dal 25′ s.t. Rugani 6), Alex Sandro 5,5; Khedira 6, Matuidi 6; Cuadrado 6,5 (dal 37′ s.t. Bernardeschi 7), Dybala 4,5 (dal 16′ s.t. Pjanic 6), Douglas Costa 5,5; Higuain 5.

Olympiacos (4-3-2-1): Proto 6,5; Elabdellaoui 5, Engels 5, Nikolau 5,5, Koutris 6; Romao 5,5, Odjidja 6,5 (dal 16′ s.t. Fortounis 6), Tachtsidis 6; Felipe Pardo 5, Seba 6 (dal 1′ s.t. Marin 5,5); Djurdjevic 5 (dal 25′ s.t. Ben 6).

Szczesny: spettatore non pagante fino al 40esimo, minuto in cui è costretto a respingere il colpo di testa ravvicinato di Djurdjevic con un riflesso sensazionale. Decisivo anche in uscita bassa su Marin nel secondo tempo: salvatore della patria.

De Sciglio: dinamico, attento, sempre in linea. Passare dalle sue parti non è cosa facile: sembra essere tornato l’ottimo terzino apprezzato (in parte) a Milano sponda rossonera.

Benatia: sicuro di sé…fin troppo. Rischia di perdere clamorosamente due palloni al limite dell’area che sarebbero stati forse fatali: fa ben valere, però, la propria fisicità all’interno dell’area nel corso dei 90 minuti.

Barzagli: il giocatore più esperto in campo (vista l’assenza di Buffon) non poteva tradire le aspettative. Partita difensiva da incorniciare. Costretto a lasciare il campo nella ripresa per un piccolo problema muscolare.

Rugani: buttato nella mischia nel corso del secondo tempo, svolge il proprio compito senza sbavature.

Alex Sandro: brillante in attacco, assolutamente da rivedere in fase di copertura: bello l’assist per Cuadrado, molto meno tutto il resto…

Khedira: arma tattica fondamentale in una competizione come la Champions League. Tanto lavoro sporco in mezzo al campo e qualche inserimento in meno rispetto al solito: insostituibile.

Matuidi: prova senza infamia e senza lode per il francese che, insieme a Khedira, costituisce una solida cerniera in mezzo al campo.

Pjanic: Allegri capisce di non poter fare a meno di lui forse troppo tardi. Entra nella ripresa per mettere in cassaforte il risultato e gestire la palla.

Cuadrado: punisce l’Olympiacos con un inserimento da manuale, sfruttando al meglio l’assist di Alex Sandro; ottimo anche in fase di copertura.

Dybala: una delle peggiori apparizioni in bianconero per la “Joya”. Perde un numero indescrivibile di palloni (alcuni anche molto velenosi) senza mai rincorrere l’avversario,non entra mai in partita e viene sostituito all’ora di gioco. La maledizione della Champions League continua: 0 gol in 6 partite!

Douglas Costa: ne prova tante, gliene riescono davvero poche. Qualche sprazzo isolato, poi molta superficialità: che confusione!

Higuain: passa più tempo a “sgridare” i compagni piuttosto che a rincorrere il pallone. Serataccia anche per l’altro argentino della Juve.

Bernardeschi: ingresso in campo da giocatore vero e impatto sul match devastante: fantastico il gol che fissa il risultato sullo 0-2.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *