Le pagelle di Palermo – Vicenza: Brignoli e Rajkovic salvano i rosa. Ma l’attacco dov’è?
Che sofferenza. Il Palermo tiene il campo ma è lento, imballato e macchinoso sotto porta e fatica a scardinare la resistenza del Vicenza, che invece azzecca i cambi e capitalizza le pochissime occcasioni a disposizione. Discreta la prova del centrocampo, nettamente insufficiente quella degli attaccanti, con Rajkovic “costretto” di fatto a tenere in piedi la fase offensiva dei rosa. Durante i rigori Brignoli si esalta: passano i rosa, ma che sofferenza.
PALERMO: Brignoli 7,5; Salvi 5,5, Bellusci 5,5, Rajkovic 7, Mazzotta 5,5 (dal 10′ s.t.s Fiore 6); Murawski 6,5, Jajalo 6 (dal 27′ s.t. Haas 6), Fiordilino 5,5; (dal 11′ p.t.s Embalo 6), Trajkovski 5,5; Nestorovski 5, Moreo 4,5 (dal 16′ s.t. Balogh 5).
L.R. VICENZA: Grandi 7, Bianchi D. 5,5, Bizzotto 6, Pasini 6,5 (dal 1′ p.t.s. Bonetto 5,5), Stevanin 5,5, Bianchi N. 5,5, Zonta 6,5, Laurenti 5,5 (dal 1′ s.t. Tronco 7), Curcio 6 (dal 28′ s.t. Zarpellon 6), Giacomelli 7, Maistrello 6 (dal 22′ s.t. Gashi 5).
Brignoli 7,5: Preciso e attento in uscita al piede, anche quando i centrali concedono qualche centimetro sulla profondità; incolpevole in occasione dei gol. Sul rigore viene spiazzato da Giacomelli, sul gol di Tronco può solo guardare il pallone insaccarsi all’incrocio. Nella serie finale dei rigori si oppone a Gashi e Stevanin il pubblico lo esalta.
Salvi 5,5: Nel primo tempo in fase offensiva fa vedere il meglio di sé, con tanta spinta e cross precisi verso il centro dell’area. Nel secondo cala nettamente e si limita a tenere la linea mentre il Vicenza spinge sempre di più sulle corsie esterne. Ai calci di rigore non trema e trasforma.
Bellusci 5,5: Difende… “con esperienza”. Non commette particolari errori e si fa trovare quasi sempre al posto giusto al momento giusto, ma la condizione atletica è ancora lontana dall’essere quella migliore. E nei supplementari di fiato per accorciare non ce n’è più. Ma è suo il rigore decisivo.
Rajkovic 7: Il centravanti che non ti aspetti. È lui il difensore incaricato di aggredire, anticipare e accorciare sui portatori di palla, ma la sua partita non è esente da errori (anche grossolani). Nel finale invece si lancia costantemente all’attacco e per due volte riporta in parità la sfida, oltre a fare il suo dovere durante i rigori.
IL DATO UFFICIALE DEGLI SPETTATORI
Mazzotta 5,5: Ancora alla ricerca della posizione migliore: gioca una partita disciplinata, ma tende a farsi sorprendere da Curcio sulle ripartenze costringendo la difesa rosanero a ripiegare. Nella ripresa prende le misure, ma raramente arriva al cross.
Dal 10′ s.t.s Fiore 6: Chiamato in causa di fatto solo durante i calci di rigore; non sbaglia.
Murawski 6,5: Il solito lottatore in entrambe le fasi. Qualche apparizione in attacco e una bella conclusione dal limite, ma soprattutto tanto lavoro oscuro e di sacrificio.
Jajalo 6: Detta i ritmi in fase d’impostazione; alle volte esagera con qualche palla persa, ma la sua leadership in mezzo al campo si fa sentire. Toccato duro, è costretto a lasciare il campo nella ripresa.
Dal 27′ s.t. Haas 6: Subito un buon impatto per l’ex Atalanta, che prende il posto di Jajalo in cabina di regia e ridà linfa alla mediana. Solo un grande intervento di Grandi gli nega la gioia del gol decisivo all’esordio in rosanero, poi il fallo da rigore. Luci e ombre.
Fiordilino 5,5: Nell’arco della gara cambia continuamente posizione, passando dalla mediana alla fascia sinistra, arrivando anche al cross e gestendo alcuni palloni importanti in fase di disimpegno. Tanta grinta e sacrificio, ma anche qualche incertezza.
Dal 11′ p.t.s Embalo 6: Tedino si gioca il tutto per tutto schierandolo largo nel 4-3-3, ma il tempo per vederlo all’opera non è sufficiente. Bravo e freddo a trasformare il rigore.
ZEMAN AL “RENZO BARBERA” / FOTO
Trajkovski 5,5: Il macedone gioca tanti palloni, svaria su tutta la trequarti, ma il suo atteggiamento sembra sempre passivo e confuso. Nel primo tempo ha anche le occasioni migliori, ma continua ad alternare momenti buoni a giocate a cui si fatica a trovare un senso. E il pubblico mugugna.
Nestorovski 5: Appannato e in perenne attesa dell’occasione buona. Gioco duro, nel suo stile; qualche sponda interessante e tanti falli subiti, ma sotto porta fatica a incidere. Grandi si oppone nel finale di secondo tempo con una parata miracolosa, poi ipnotizza il macedone anche ai calci di rigore.
Moreo 4,5: L’impegno non manca, ma anche lui al momento della conclusione si dimostra incerto. Nonostante il vantaggio in termini di centimetri, non incide sui palloni alti e il suo contributo al di fuori della fase difensiva finisce per essere pressoché nullo.
Dal 16′ s.t. Balogh 5: Si schiera al fianco di Nestorovski in avanti ma anche il suo apporto fatica a essere degno di nota, con anche qulche imprecisione nel fraseggio.
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trajkovski e balogh non farebbero gol nemmeno in serie C.
Neanche Moreo, in serie C ha fatto solo sette gol.
Pagelle veramente molto molto BONARIEEEE ,perchè levando rajkovic tutto il resto non arriva nemmeno alla sufficienza,