Le pagelle di Portogallo – Italia (1-0): bene Donnarumma. Flop Cristante e Immobile
PORTOGALLO – ITALIA: FINALE 1 – 0 Marcatori: 3′ s.t. Andrè Silva (P).
La sperimentazione di Mancini (9 cambi rispetto alla gara contro la Polonia) non va a buon fine. Una brutta Italia perde in Portogallo senza mai rendersi pericolosa e dopo il pari contro i polacchi, si complica già il percorso nella Nations League per gli azzurri. Un gol di Andrè Silva ad inizio ripresa condanna l’Italia ad un’amara sconfitta.
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Portogallo (4-3-3): Rui Patricio 6; Cancelo 6.5, Pepe 6, Rui Dias 6, Mario Rui 6.5; Pizzi 6 (29′ s.t. Renato Sanches 6), Ruben Neves 6, W. Carvalho 6.5 (41′ s.t. Sergio Oliveira s.v.); B.Silva 6.5, A.Silva 7, Bruma 6.5 (dal 32′ s.t. Gelson Martins s.v).
Italia (4-4-2): Donnarumma 6.5; Lazzari 5, Caldara 5, Romagnoli 6, Criscito 5.5 (dal 29′ s.t. Emerson 5.5); Chiesa 6, Cristante 4.5 (dal 34′ s.t. Belotti s.v.), Jorginho 6, Bonaventura 5.5; Zaza 6, Immobile 4.5 (dal 14′ s.t. Berardi 5.5).
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Donnarumma 6.5: Rischia di regalare il vantaggio al Portogallo con un’uscita azzardata su cui Romagnoli mette una pezza. Da segnalare un miracolo su Bernardo Silva e almeno altri due interventi che tengono a galla l’Italia. Non può nulla sul gol del suo ex compagno Andrè Silva.
Lazzari 5: L’esordio in Nazionale per un giocatore che non ha mai giocato in campo internazionale non è di certo facile. Bruma, poi, è un avversario scomodo e l’esterno della Spal va in affanno.
Caldara 5: Non ha ancora esordito con la maglia del Milan e forse ora capiamo il perchè: è lento e impacciato ed un brutto disimpegno in zona pericolosa spalanca le porte a Bruma per il gol del vantaggio di Andrè Silva.
Romagnoli 6: Positiva la prestazione del nuovo capitano del Milan. Salva sulla linea dopo un errore di Donnarumma e gioca una gara autoritaria.
Criscito 5.5: Rischia un ingenuo calcio di rigore ma l’arbitro lo grazia. In generale, prova abbastanza opaca per l’ex terzino dello Zenit.
(dal 29′ s.t. Emerson 5.5: Prova ad essere più intraprendente rispetto a Criscito ma non riesce a dimostrarlo)
Chiesa 6: Cerca di rendersi pericoloso in tandem con Zaza. Sale e scende senza sosta, costringendo Mario Rui agli straordinari e dando una mano importante in difesa.
Cristante 4.5: Il centrocampista della Roma continua il suo periodo poco positivo. Non sembra trovarsi a suo agio nei due di centrocampo con Jorginho. Sbaglia appoggi banali e rischia l’autogol con una deviazione sporca.
(dal 34′ s.t. Belotti: s.v.)
Jorginho 6: Molto meglio rispetto alla prova contro la Polonia ma incostante. Il regista del Chelsea recupera tanti palloni e dà le giuste geometrie alla squadra ma sparisce nella ripresa.
Bonaventura 5.5: Gara ordinata per l’ex Atalanta anche in un ruolo non suo. Fa salire spesso la squadra ma la sua prova è abbastanza incolore. Può fare di più.
Immobile 4.5: L’attaccante della Lazio è in pessima forma e si vede. Mai pericoloso, spesso sbaglia scelte che appaiono abbastanza facili. Mancini gli affida la fascia di capitano ma Ciro, in Nazionale, non riesce mai ad incidere.
(dal 14′ s.t. Berardi 5.5: Quasi mai pericoloso nella mezz’ora che Mancini gli concede per cercare di dare una svolta alla gara)
Zaza 6: Buona prova dell’attaccante del Toro. Dà l’impressione di essere sempre pericoloso destreggiandosi molto bene e impensierendo la difesa lusitana. É uno dei più propositivi.
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