Pagliara: “Futuro Catania? Basta attendere, o sarà tutto perso”
Futuro del Catania ancora in bilico. Sul tema si è espresso Fabio Pagliara, uno dei fautori del progetto Sigi, intervistato sulle pagine de La Sicilia. Questo un estratto riportato dal quotidiano in cui Pagliara spiega la necessità di accelerare i tempi.
“Comune di Mascalucia e Agenzia delle Entrate? Il tempo sarà decisivo – afferma -. La cifra da analizzare è corposa, nessuno può sbagliare, ma guai ad aspettare ancora. In caso di fallimento tutto verrebbe perso. Con Tacopina serviva un piano B, ma eravamo convinti che la trattativa andasse in porto. Tutto si è complicato per i tempi che venivano prorogati. La Sigi ha scucito 6 milioni per salvare la baracca, ma il miracolo non deve essere l’iscrizione della squadra”.
“Ben vengano nuovi soci – prosegue Pagliara -, tuttavia rilancio e consolidamento devono essere applicati programmando in uno o due anni un obiettivo importante. Qualsiasi piano riparta da Pellegrino. Se il club ha fatto bene nella stagione scorsa lo deve al lavoro di Maurizio”. Infine riguardo Torre del Grifo: “O viene riempita benissimo o produce perdite. E’ un patrimonio del club. Se le istituzioni riuscissero a dare un un aiuto potrebbe essere vantaggioso, vedi la Regione Lombardia che paga una parte del soggiorno per far fare i collegiali alle squadre estere”.
LEGGI ANCHE
CATANIA, PELLEGRINO DIRETTORE SPORTIVO? MANCANO SOLO GLI ESAMI