Palermo al bivio, tre big match per fare il salto di qualità
Tre big match per capire chi sei: il Palermo si appresta ad affrontare tre durissime partite contro le squadre più forti della Serie B, che occupano le posizioni del podio in classifica. Al Barbera arriveranno Reggina e Frosinone, in mezzo ci sarà la difficilissima trasferta di Marassi contro il Genoa.
Il Palermo affronta queste partite nel momento giusto: i rosanero detengono la striscia di imbattibilità attiva più lunga in campionato (8 partite, poi c’è il Genoa con 7) e attraversano uno splendido periodo di forma confermato dalla brillante vittoria di Ascoli. Nonostante calciatori, tecnico e dirigenti continuino a ribadire che l’obiettivo rimane il mantenimento della categoria, si respira certamente un’aria diversa che porta i tifosi a sognare.
Inutile nascondersi: anche alla luce degli importanti acquisti di mercato, il Palermo può puntare a un piazzamento playoff. I rosa sono ormai “arrivati” dopo settimane di inseguimento e proprio sul più bello arrivano gli esami più difficili: si inizia dalla Reggina di Pippo Inzaghi, la prima squadra che all’andata ha presentato un conto salatissimo ai rosanero con un pesantissimo 3 – 0. I momenti delle due squadre adesso sono opposti, dato che Corini e i suoi sono nel loro migliore momento, mentre i calabresi hanno perso il treno del primo posto e sono addirittura scivolati fuori dalla zona promozione diretta.
Un altro dato spinge in favore del Palermo: Brunori e compagni hanno vinto tutti i big match giocati al Renzo Barbera. In ordine sono stati sconfitti Genoa, Parma, Cagliari e Bari. Quattro partite vinte di misura che rappresentano il trionfo dell’applicazione e della concentrazione dei calciatori rosanero, che questa volta contro Reggina e Frosinone potranno contare su uno stadio certamente più gremito rispetto agli incontri citati, visto il grande momento di forma e di entusiasmo.
I risultati di queste tre partite avranno una valenza emotiva e mentale importante: uscirne indenni darebbe il via a un ulteriore salto di qualità. Non saranno però certamente decisive a livello di classifica, che rimane cortissima: ciò significa che anche in caso di sconfitte non sarebbe il caso di scomporsi e buttare tutto alle ortiche.
Anche perché il campionato è tutt’altro che concluso: per il Palermo infatti non ci sarà un attimo di tregua dato che dopo il Frosinone ci saranno altre sfide infuocate come quelle contro Sudtirol, Ternana e Pisa. Ricapitolando dunque, il Palermo affronterà nelle prossime 6 partite squadre che momentaneamente sono tutte avanti in classifica. La scalata è iniziata, ma la salita si fa ripidissima.
LEGGI ANCHE
BIGLIETTI PALERMO – REGGINA, APERTA LA VENDITA DEI BIGLIETTI AI TIFOSI
9 punti.
dobbiamo sperare che domani piova, così ci pensa Marconi
scusate, domenica
Contro il Frosinone in realtà avremmo meritato noi di vincere all’andata.