Il Palermo al fianco della Bone Hope: Foschi e Haas al brindisi della onlus
Il Palermo calcio sostiene l’associazione Bone Hope. Il club rosanero ha voluto rinnovare ancora una volta la vicinanza alla onlus impegnata nel campo delle cure palliative e nel sostegno ai pazienti in fase terminale, partecipando con il direttore Rino Foschi e Nicolas Haas al tradizionale brindisi augurale di fine anno.
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Nella serata si è posta ancora una volta l’attenzione sui grandi sforzi (quelli fatti e quelli ancora da fare) nel campo delle cure palliative e i progressi fatti dalla Bone Hope a livello di pratiche e struttura organizzativa. Un impegno che ha profondamente colpito il direttore Foschi, che ha voluto lanciare anche una propria iniziativa. “Mettetemi nelle condizioni di darvi una mano sempre di più, fatemi sapere di cosa avete bisogno e io ci sarò. Un giocatore in visita, una maglia, una sciarpa… Sono a vostra disposizione”.
Il brindisi è stata anche l’occasione per incontrare tanti amici dell’associazione: dall’ospite d’onore Giovanni Impastato (autore de “Oltre i Cento Passi” e testimone di una causa di riscatto sociale iniziata dal fratello Peppino e dalla madre Felicia) all’assessore all’istruzione per la Regione Sicilia Roberto Lagalla, presente in questo caso nelle vesti di socio di “Cavalieri Rosanero”, il club di tifosi rosanero che da anni è vicino all’associazione.
Bone Hope onlus (fondata nel 1999) ha promosso la costruzione di un Hospice presso l’Unità Operativa di Pneumologia dell’Ospedale “Villa Sofia – Cervello” in accordo con la U.I.L.D.M e diretto dal dottor Giuseppe Peralta: una struttura nata ufficialmente nel dicembre 2012 (dotata di otto posti letto) in cui dare ospitalità, sostegno e conforto ai pazienti e alle loro famiglie.
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Praticamente un malato terminale che ne sostiene un altro… scusate, è di cattivo gusto, ma è la verità…
Esattamente, è di cattivo gusto (gm)
ma non ti vergogni a dire certe cose?
Se gingillo ne avesse uno in casa o ne avesse avuto uno troverebbe altre battute ……è solo stupido