Palermo alla penultima curva: punti a Udine o basta sperare
Penultima curva. La corsa al contrario del Palermo verso la retrocessione è arrivata alle battute conclusive, con le ultime chance per cambiare rotta e raggiungere l’Empoli. Prima chance per “ravvedersi”, questa sera in quel di Udine. Perdere con l’Udinese significherebbe già di per sé buttare al vento ogni speranza di ridurre lo svantaggio ad almeno tre punti al termine del tour de force dei toscani, che incontrano il Napoli in questa giornata e la Roma alla prossima. Due sfide che potrebbero allungare la serie di sconfitte degli azzurri a quota sette, ma la striscia negativa dei diretti concorrenti potrebbe non servire a nulla senza riuscire a portare a casa almeno quattro punti nelle prossime due partite.
Per questo lasciare il Friuli da imbattuti è un obbligo per la squadra di Lopez. Per continuare a sperare in qualcosa che oggettivamente appare più impossibile che difficile. Sfruttando da un lato le scarse motivazioni dell’Udinese, ormai staccatissima dalla zona retrocessione e ancor più staccata dalla zona Europa; ma anche la tradizione (stranamente) favorevole dei rosa lontano dalle mura amiche. Lì dove il Palermo ha sempre faticato, quest’anno sono arrivate le uniche soddisfazioni.
Riuscire ad ottenerne un’altra in quello che fu il derby di Zamparini sarebbe vitale, pur sapendo di vivere una situazione a dir poco confusa. Dopo aver provato per giorni la difesa a tre, l’idea di Lopez sarebbe quella di proseguire con la linea a quattro. Diamanti gioca, ma l’attacco cambia con un’altra punta a supporto di Nestorovski. E il centrocampo? Chiuso, con tutti gli uomini a disposizione in campo. L’ennesima formazione diversa per cercare una soluzione (finora) mai trovata. Ma ormai il Palermo è all’ultima spiaggia: se non dovesse arrivare ora, le speranze sarà meglio conservarsele per il prossimo campionato cadetto.