Palermo, allarme in difesa: la porta è aperta da sei partite consecutive
Porta aperta da 6 partite per il Palermo che non riesce a mantenere la propria porta inviolata dalla gara contro il Foggia dello scorso 4 febbraio, terminata 0-0. E anche lì, i rosa soffrirono nel finale rischiando di capitolare, salvati solo da un super Brignoli.
Non era mai successo in questa stagione che i rosa subissero almeno un gol per così tante partite consecutive. Il “record” precedente risaliva all’era Tedino con i rosa che subirono almeno un gol dalla seconda giornata contro la Cremonese, sino alla quinta contro il Brescia.
Dall’arrivo di Stellone in poi, i rosa hanno mantenuto la porta inviolata per sette gare ma soltanto una volta nel girone di ritorno, proprio contro il Foggia. L’altro allarme è quello che riguarda il finale di partita: nelle 6 gare consecutive in cui i rosa hanno preso gol, infatti, quattro sono arrivati nei minuti finali. Forse è un calo di attenzione, più probabilmente un problema di condizione atletica.
RAJKOVIC: “NON POSSIAMO FARE PASSI FALSI. TIFOSI, VOGLIAMO GIOIRE CON VOI”
La striscia negativa è cominciata contro il Perugia con l’ininfluente gol di Melchiorri all’89’, poi il cross beffardo di Tremolada contro il Brescia, arrivato nei minuti di recupero. Difesa ancora una volta battuta (tre volte, di cui due nel finale) a Crotone, e al 92′ contro il Lecce dall’eurogol di Tabanelli. A completare, la rete di Bocalon a Venezia e quella di Mustacchio contro il Carpi.
L’addio di Struna ha certamente contribuito a indebolire la difesa e a far perdere certe sicurezze alla squadra. Anche il rendimento di Bellusci e Rajkovic, ora la coppia centrale titolare, è notevolmente calato. I due dovrebbero anche rifiatare ma l’organico non è del tutto affidabile. La prima alternativa è Szyminski che si è dimostrato in grado di tamponare le emergenze e Pirrello che però dopo un buon inizio ha avuto un calo. Ora in organico c’è il “misterioso” Gunnarsson, il Palermo sembra avere cambiato idea e lo ha inserito nel gruppo: ha giocato in serie A svedese, potrà essere utile?
A nove partite dalla fine saranno i particolari a fare la differenza. Anche perchè nel giro di 15 giorni, i rosa sfideranno Cosenza, Pescara, Verona e Benevento e mantenere la porta inviolata potrebbe essere fondamentale per portare a casa il risultato.
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