Palermo, Antonello Perricone nuovo membro del CdA
Antonello Perricone è un nuovo membro del consiglio d’amministrazione del Palermo. A renderlo noto è proprio il club di viale del Fante, che attraverso un comunicato ha ufficializzato la nomina. Perricone è cugino di Daniele Mirri, il padre del presidente del Palermo Dario, e anche lui nipote di Renzo Barbera.
IL COMUNICATO
L’assemblea dei soci di Palermo FC ha nominato Antonello Perricone nuovo consigliere d’amministrazione, a seguito delle dimissioni di Tony Di Piazza dal CDA. Il manager palermitano ha ricoperto negli anni i ruoli più prestigiosi delle maggiori aziende italiane di comunicazione, trasporti e produzione industriale, con particolare riguardo al mondo dei media, a livello nazionale e internazionale. Perricone – che è stato anche amministratore delegato di RCS, Sipra-RAI, Editrice La Stampa e Maserati, oltre che presidente di Magnolia, Publikompass, NTV-Italo e tanto altro – metterà adesso la sua riconosciuta ed indiscussa esperienza a disposizione del Palermo FC, contribuendo strategicamente ad accrescere l’attrattività del club a tutti i livelli.
servono soldi e no altri manager a cui pagare lauti compensi per le cariche. Quei pochi ristori e/o premialità annue che vengono dalla Lega/ federazione entrano nel Palermo e parte escono per rientrare nel gruppo Mirr . Tanto restano in famiglia. Spero che qualcuno che conosce i bilanci del Palermo mi smentisca informandomi ad esempio che queste cariche siano a…titolo gratuito. Con un budget destinato al mercato pari praticamente a zero non sarebbe carino che oltre al lauto compenso che percepisce Sagramola si debba aggiungere anche questo del….parente.
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHA il fenomeno sta superando ogni più rosea aspettativa.
Un curriculum d’eccellenza, soprattutto per un palermitano. Ciliegina sulla torta è la famiglia alla quale appartiene. La sua esperienza e il suo know-how saranno preziosi.
Ma avete letto il curriculum prima di sputare veleno come al solito? Rispetto per un galantuomo come Antonello Perricone che, oltre che offrire al Palermo la propria esperienza manageriale, può costituire un ideale trait d’union per eventuali investitori interessati al Palermo.
schumacher alla guida della fiat 500
Mi pare un segnale positivo, l’ unico finora, mi ricorda di quando il padre dice al figlio: ” levati, ora ci penso io…” La presenza di Perricone mi pare oltre che un segnale a Mirri jr rappresenta un bel messaggio anche a Sagramola… già fuori dalla gestione del calciomercato, ora speriamo dico io, fuori anche dal comparto amministrativo…speriamo bene
la mamma degli (scegliete voi )è sempre incinta” E’ un grosso Manager che conosce il mondo che conta
Come lo conosceva Guglielmo Miccichè? Cambiano i protagonisti, ma lo spartito è sempre quello …
Hai perfettamente ragione vitogol. Sconfortante leggere certi commenti. Qui dentro sarebbero capaci di massacrare anche Luca di Montezemolo. Purtroppo ignoranza e presunzione camminano spesso a braccetto.
Come non conoscete il mondo che conta italiano …
C’è in giro tanta presunzione del palermitano che alla fine non sa combinare un piffero e che butta fango su chi sa lavorare. Abbiamo sempre lamentato la incompetenza di gestione dello staff del Palermo e adesso che in cda entra un professionista riconosiuto e di valore indiscusso c’è pure chi ha da ridire. Perricone è uomo di qualità ed è ottimo che entri. Altri dovrebbero andarsene, ma non facciamo confusione!
Un gran manager …adesso Sagramola spero diventi superfluo
Sabramola? Un garante.
quanto dovra sbirsare il Palermo, per le sue prestazioni ?
Quindi anche un manager di tale livello diventa oggetto di critiche risate e sberleffi. Bene continuate così.