Palermo, crisi in attacco: dal mercato nessun aiuto

All’indomani del match perso per 0-3 dal Palermo contro il Napoli allo stadio “Renzo Barbera”,  un dato appare ovvio agli occhi di tutti: questa squadra necessita di un attaccante. L’ex allenatore Davide Ballardini lo aveva sbandierato per intere settimane ma la sua voce è rimasta inascoltata o incompresa. Dati alla mano, oggi, è facile concordare con Ballardini, 7 tiri nello specchio in tre gare, un solo gol (dopo una deviazione) e pochissime occasioni da rete create: sono numeri chiari, il Palermo non è in grado di attaccare. Una situazione abbastanza grave dopo meno di due settimane dalla chiusura ufficiale del calciomercato.

Si potrebbe attingere al mercato dei giocatori svincolati, ma chi prendere? Il direttore sportivo Faggiano il primo di settembre dichiarava: “Eravamo alla ricerca di un attaccante, ma non c’è stata l’occasione giusta. Non ce la siamo sentita di prenderne uno tanto per farlo”. Come dargli torto? Prendere un attaccante solo per il gusto di comprare qualcuno non è utile a nessuno. Ecco perché bisognerebbe valutare quei profili in grado di permettere un salto di qualità. Ma più il tempo scorre, più è limitata la possibilità di chiudere per un attaccante. Anche se ad oggi non ci sono spiragli per questa possibilità, soprattutto dopo le continue affermazioni del presidente Zamparini su di come il mercato in entrata per i rosanero sia ormai definitivamente chiuso. Effettivamente i giocatori di qualità sul mercato sono veramente pochi: Gonzalo Bergessio si è accasato al San Lorenzo. L’ex romanista Pablo Osvaldo ha dato il suo addio al calcio, Adebayor non possiede il passaporto comunitario. Gli ultimi giocatori disponibili degni di nota sono Dimităr Berbatov, 35 anni, ma sono remote le possibilità di un suo approdo nel capoluogo siciliano a causa del suo ingaggio fuori dalla portata della società di Viale del Fante, intenzionata a rispettare determinati parametri specialmente dopo la cessione di Alberto Gilardino. Il secondo nome che potrebbe incuriosire un po’ è quello di Federico Macheda, degno di nota per il passato al Manchester United e in Italia con la Sampdoria. Macheda nonostante la sua giovane età (25 anni), negli ultimi due anni ha realizzato in Championship solamente sei reti anche a causa dei numerosi problemi fisici. Dati alla mano anche l’attaccante romano non sembrerebbe essere il profilo giusto per questo Palermo anche se l’ingaggio potrebbe essere accessibile.

La domanda rimane forte e concreta, il Palermo chi può prendere? Oggettivamente nessuno. Saranno in grado Nestorovski e Balogh, che non hanno mai calciato verso la porta avversaria nei tre impegni ufficiali di campionato, a trascinare la squadra fino a gennaio?