Palermo, attento al Catanzaro 2.0 che a gennaio non ha badato a spese

Catanzaro 2.0? Ancora tutto da dimostrare, ma sicuramente i giallorossi sono stati tra i più attivi nel mercato di gennaio e il Palermo si prepara ad una sfida ardua al “Ceravolo” dopo il mezzo miracolo del Catania che ha rallentato il Bari lanciato verso la Serie B. La formazione di Vivarini cambierà volto grazie ai nuovi innesti, ma non tutti oggi saranno a disposizione dell’allenatore. La campagna acquisti è comunque di spessore e tratteggia la volontà del club di provare il tutto per tutto in ottica promozione.

Sono arrivati Maldonado, Biasci, Bjarkason, Sounas e Iemmello. Tutti calciatori “pronti”, che conoscono la categoria e hanno tanti minuti nelle gambe. L’ex Catania Luis Maldonado, però, non è ancora nella lista dei disponibili. Il mediano ecuadoriano nato a Pasaje attende la forma migliore e deve scontare un turno di squalifica rimediato con il Catania: non sarà quindi un pensiero per De Rose e compagni di reparto.

Così come mancherà il catanzarese Pietro Iemmello, il pezzo più pregiato di una campagna magari non faraonica ma quasi. L’attaccante approdando in giallorosso ha chiuso un cerchio iniziato agli albori della carriera proprio nella sua città, nelle giovanili del Catanzaro Lido. Esperienze e gol non si discutono: 339 partite, 134 marcature e 22 assist. Ha calcato campi di Serie A, B e C. Anche quelli spagnoli in Ligue 2. Ha giocato in formazioni importanti come Firenze, Foggia, Spezia, Sassuolo, Benevento, Perugia, Frosinone e Las Palmas.

Insomma, una bio da capogiro ma il Palermo può tirare un sospiro di sollievo visto che non è stato convocato. “Ieri (quattro giorni fa n.d.r.) ho iniziato ad allenarmi con la squadra e ho fatto un percorso con lo staff tecnico di preparazione per far si che le cose vadano bene nel minor tempo possibile”, le parole in conferenza.

Potrebbe esserci invece Dimitrios Sounas, il centrocampista dai piedi buoni che viene dalla Serie B (Perugia): uno di quelli da bloccare assolutamente date le sue capacità di sviluppare gioco (in mediana o in trequarti) e la sua esperienza nel vincere la C (lo ha già fatto con Reggina e Perugia). Così come il giovane Bjarki Bjarkason, 21enne veloce che può agire nel ruolo di esterno offensivo sia a destra che a sinistra. Ancora tutto da dimostrare per il giocatore che viene dal Venezia in Serie A e ha scelto la C per mettersi in mostra. “Tra A e C ci possono essere tante differenze ma non nell’approccio: il lavoro è sempre tanto e io sono pronto”.

Nella passata stagione su Tommaso Biasci, ex Padova, circolavano voci di un’interessamento del Palermo ma qualche giorno fa il calciatore si è accasato con le altre aquile, quelle calabresi. Una seconda punta che può agire anche al centro dell’attacco o nel ruolo di ala destra. Il 27enne di San Giuliano Terme in quest’ultima stagione biancorossa era partito bene, con una rete e un assist nelle prime tre gare. Poi un infortunio e le scelte dell’allenatore lo hanno relegato sempre più in panchina. Anche per lui c’è voglia di rivalsa. Questi atleti, però, troveranno dall’altra parte la formazione di Silvio Baldini che cercherà di non concedere centimetri: una vittoria sarebbe fondamentale e per i rosa significherebbe 3° posto (sebbene al fianco di Avellino, Virtus Francavilla e Turris).