Palermo, auguri a "Speedy" Tanino: il "picciotto" Vasari compie 51 anni

Auguri di buon compleanno a Tanino “Speedy” Vasari, l’ex rosa compie 51 anni. Nella stagione 1995/96 fece parte del “Palermo dei picciotti” di Ignazio Arcoleo, lottando per la promozione in Serie A, chiudendo come miglior marcatore della squadra con 10 reti e raggiungendo i quarti di Coppa Italia. Sei anni dopo tornò a vestire la maglia rosanero, coronando il sogno della ritorno in massima serie.

La sua ultima “immagine ufficiale” con il Palermo è quella in cui Tanino esulta mostrando la maglia con la foto del papà scomparso, al quale dedicò il suo unico gol stagionale. Un attimo emotivamente forte, simbolo di un rapporto fortissimo che vive ancora, a 15 anni dal ritiro dal calcio giocato.

L’ULTIMO GOL CON IL PALERMO

12 giugno 2004, allo stadio Barbera va in scena l’ultima di campionato contro il Bari. La promozione è già stata decisa due giornate prima grazie alla vittoria sulla Triestina, ma i rosa vogliono chiudere in bellezza. Non manca molto al triplice fischio e il Palermo vince per 2 a 0, gol di Toni e Grosso. Ma non è finita. Al minuto 89 Filippini calcia da sinistra e colpisce la traversa.

Vasari è in area, in posizione angolata, riceve la palla tra i piedi e non ci pensa due volte a tirarla in porta. Un momento dopo la curva sud esplode. Non è un gol come tanti, non è il gol che ha deciso il ritorno il Serie A. Sarebbe un gol “normale” ma è invece un gol che risolve una questione privata, quella della promessa che aveva fatto al padre prima che se ne andasse: riportare il Palermo in Serie A.

La promessa l’aveva già mantenuta, aveva fatto parte della squadra che era riuscita a realizzare il sogno, scendendo in campo 26 volte. Sei anni dopo aver lasciato il Palermo dei Picciotti, Vasari era tornato per vestire la maglia della sua città. Si era unito a una squadra che aveva già il suo trascinatore: quell’anno Toni si era laureato miglior marcatore della stagione con 30 gol, subito dopo c’era Corini con le sue 12 reti.

Vasari pensò bene di riservarsi l’ultimo minuto del stagione tutto per sé, segnando la sua unica rete del campionato quando era tutto era già stato deciso. Eppure Palermo, che a Tanino ha sempre riservato un trattamento speciale, ha accolto quel momento di intimità e di felicità: gli oltre 30 mila tifosi presenti allo stadio condivisero con lui i brividi e le lacrime per aver aggiunto alla gioia di un sogno realizzato quella di una promessa mantenuta.

Nel luglio successivo Vasari va al Vittoria, nel 2006 viene acquistato dal Trapani, dove disputa la sua ultima stagione prima del ritiro.