Baccin: “Futuro? Parlerò con la società, serve un centro sportivo” – VIDEO
Il Palermo retrocede ma può contare sui suoi giovani per ripartire. Lo conferma il responsabile del settore giovanile rosanero dario Baccin, intervenuto al margine dell’evento La Giovane Italia: “Il progetto del Palermo sui giovani è chiaro e va avanti da anni – afferma – . Negli ultimi 2-3 anni si sono visti tanti ragazzi provenienti dal settore giovanile che possono dare il loro contributo. Avrebbero potuto fare di meglio in un contesto di maggiore tranquillità, anche per crescere in maniera graduale. La strada tracciata è comunque quella giusta, abbiamo fatto esordire circa 10 ragazzi negli ultimi anni”.
Una strada che ha portato a tante soddisfazioni in questi anni, alti livelli e risultati sorprendenti: “Si può fare sempre meglio”, afferma Baccin. Il dirigente rosanero però non si sbilancia sul suo futuro: “Chi ci sarà è prematuro dirlo. Bisogna aspettare qualche giorno e capire cosa succede in società. Aspettiamo e poi ne parliamo per capire che idee ci sono. Ma il progetto sui giovani va avanti a prescindere dalle persone”
VIDEO – LE PAROLE DI DARIO BACCIN
Anche il Palermo dei grandi ha accolto parecchi giovani, nonostante la stagione negativa: “Ci sono ragazzi che avrebbero potuto trovare più spazio ma c’è un campionato da onorare e ci deve essere anche rispetto per gli avversari. Quindi andava schierata sempre la formazione migliore”. Tanti giovani lanciati in prima squadra come La Gumina, Bentivegna e Alastra che, però, poi sono stati ceduti in prestito: “Strategie della società. Il mio lavoro è nel proporre giovani che possono arrivare in Serie A. Negli ultimi due anni abbiamo totalizzato circa 110 presenze e non sono pochi. Il fatto che giochino e che abbiano mercato giustificano il tutto”.
Giovani che possono crescere anche grazie alle strutture adatte: “Il centro sportivo è essenziale – ribadisce Baccin -, i giovani giocano in un campo a 9 quindi capite le difficoltà. Ci dobbiamo inventare sempre qualcosa, chi dovrà gestire il Palermo del futuro deve mettere in conto anche questo. Noi lo urliamo già da anni”. Nonostante le difficoltà però i risultati non sono mancati e l’Under 17 si gioca lo scudetto: “Competere per uno scudetto è qualcosa di clamoroso – dichiara – . Essere nelle final eight da anni e con società più quotate è tanto, abbiamo cresciuto giovani interessanti come Ruggiero, che al suo esordio ha fatto la sua onesta partita”. Il futuro della Primavera non fa sorridere, riforma in vista e retrocessione anche i baby rosanero in Primavera 2: “Sicuramente non è bello perché siamo abituati ad affrontare le migliori, ma per noi non cambierà nulla. E’ un dato di fatto che sarà diverso ma ci faremo trovare pronti”.