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Palermo – Bari, il rinvio è escluso ma il maltempo condizionerà la gara

FOTO PEPE / PUGLIA

Sono giorni di maltempo a Palermo. Vento forte e pioggia ‘affliggono’ la città e le condizioni meteo influiranno sullo svolgimento della gara tra la squadra rosanero e il Bari, che sicuramente si giocherà, nonostante qualche tifoso sui social stia paventando la possibilità di un rinvio per maltempo.

Il prato del “Barbera” è in buone condizioni. Il manto, nonostante alcune ore di pioggia, sta tenendo bene anche perché l’ultima gara giocata a Palermo è quella col Cagliari, datata 18 dicembre, e da allora è stata effettuata una manutenzione più accurata e senza il problema che il manto venisse calpestato.

LE SCELTE DEGLI ALLENATORI: Come sarà condizionata la gara dal punto di vista tecnico? E soprattutto, gli allenatori decideranno la formazione in base alla condizione del campo o non modificheranno i loro piani? In realtà per il Palermo cambia poco perché in panchina Corini ha poche alternative a disposizione e semmai dovrà preoccuparsi di gestire i cambi tenendo conto anche della maggiore stanchezza a cui i giocatori andranno incontro con il campo pesante.


Il Bari potrebbe avere qualche vantaggio essendo una squadra più “fisica” e potendo contare in avanti su giocatori prestanti come Ceter, Cheddira e Folorunsho. Anche a centrocampo il Palermo potrebbe pagare a prezzo più alto l’assenza di Gomes, che in teoria sarà sostituito da Damiani, fisicamente meno potente: tranne che le circostanze non suggeriscano l’utilizzo di Broh.

CONDIZIONI METEO: Per la curiosità dei tifosi ancora dubbiosi se andare allo stadio diciamo che con ogni probabilità ci sarà un acquazzone intorno alle 19.30 la cui intensità però non dovrebbe mettere a rischio il regolare svolgimento della gara. Il vento dovrebbe diminuire d’intensità.

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13 thoughts on “Palermo – Bari, il rinvio è escluso ma il maltempo condizionerà la gara

  1. Il campo del Renzo Barbera ha dimostrato di avere un ottimo drenaggio..in stile inglese.Non molti spettatori ma pochi ma buoni.

  2. Più che il maltempo saranno la classifica ed il solito mercato negativo a tenere lontana la gente dallo stadio.
    In queste condizioni non si può sognare.

  3. La cosa più interessante (per testarne la cifra intellettuale, prossima allo zero) di questo chiamiamolo così…commentatore, è che il mercato non è ancora finito ma è negativo (è positivo fin qui, aggiungo io), il campionato non è finito e siamo con un piede in C, la nuova proprietà ha preso le redini da meno di un anno e sono incompetenti, tirchi e tirano solo la volata al Manchester. Non vi è chi non veda che siamo davanti ad uno scienziato planetario che ha l’arroganza di sapere tutto quando invece non sa nulla di nulla. Però ce lo ritroviamo in ogni articolo ad imbrattare qualcosa di acido e di stucchevole, un disco rotto. Rimarco il fatto che i fondamenti di un’opinione devono necessariamente essere basati sull’esperienza e sulla conoscenza. In mancanza dell’una e dell’altra si registrano solo rumori di fondo, fastidiosi come quelli delle zanzare (a gennaio per giunta). Ovviamente il SOLO maltempo condizionerà l’affluenza del pubblico e la partita che è aperta a qualsiasi risultato, sperando che il Palermo porti a casa tre punti comunque alla sua portata. C’è invece chi spera che il Palermo perda per dire: ecco, io l’avevo detto. Che è la ragione (miserevole) che si fanno da soli i commentatori alla Dario. 18:30, esco…. vado a tifare (io). Buona serata a tutti.

    1. Io non potò andare allo stadio,, invece. Seguirò la partita da casa. Sperando che il Palermo vinca e convinca. Mi chiedo solo se il maltempo non possa suggerire l’impiego dell’uruguagio, che pare tosto. In ogni caso, alla faccia dei detrattori, sono felice della società, della sanità dei bilanci, dell’entusiasmo dei dirigenti, nonché dei tifosi. Di quelli veri.
      Forza Palermo sempre.

  4. Ricordo un Palermo-Pistoiese 1-0 con tantissimi spettatori malgrado il diluvio e gran gol di Vasari…caro grande incompetente Dario, sai che quella squadra non fece calciomercato eppure arrnivo nei primi posti? La chiamavano la squadra dei picciotti e tutti noi veri tifosi del Palermo ne eravamo veramente orgogliosi…ma è inutile spiegarlo a te.

  5. Picciotti, io sono abbonato in curva, ho atteso fino a ora, ma, sinceramente, non me la sento di andare a fare la doccia vestito allo stadio.
    Mi dispiace, ma non ho più l’età per queste cose.

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