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Corini: “In cinque gare può succedere di tutto”

FOTO PEPE / PUGLIA

Eugenio Corini interviene in conferenza stampa e presenta la prossima gara di campionato contro il Benevento. Un match definito “fondamentale e pieno di significato” dal tecnico che vuole chiudere la stagione alla grande.

L’allenatore ha poi esaminato la scorsa sconfitta contro il Venezia ed evidenziato le condizioni di alcuni calciatori. Inoltre, ha discusso dei malumori della piazza. “Se si ragiona solo sul Palermo è difficile, il campionato è complicato per tutti. Guardate gli altri budget, bisogna avere un parametro oggettivo. Capisco che il risultato è importante, ma io lavoro a mille all’ora mettendo tutto”.


Ore 13.01 – Inizia la conferenza stampa


Ore 13.06 – “Una partita densa di significato. Riavvolgendo il nastro, all’andata era un momento delicato e la classifica non era buona. In quel momento abbiamo fatto una partita da squadra. Questa è una formazione di ragazzi seri e per me è un concetto globale. Gara importantissimi perché potrebbe mettere in sicurezza l’obiettivo stagionale. Avevo percepito una certa energia che mi ha spinto a parlare di playoff e ci abbiamo provato sempre. Si devono guardare le prestazioni: noi siamo il terzo miglior attacco, purtroppo siamo la 17esima difesa. Lavoriamo continuamente su un equilibrio e in queste cinque partite si possono fare molte cose. Capisco la delusione, comprendo l’amarezza del tifoso ma devo avere lucidità. Questa partita vuol dire giocarsi le altre quattro più liberi e sereni. Si può migliorare ma fa parte di un percorso medio lunghe”.

Ore 13.09 – “Il Benevento è una di quelle squadre che ha un budget importante, più del nostro. E abbiamo fatto meglio: il campionato è difficile per tanti club. Sappiamo che hanno qualità, come Farias e Ciano. Hanno meritato nell’ultima gara  il pareggio alla fine e quindi abbiamo consapevolezza del nostro avversario. Il pallone peserà tantissimo, ma anche per loro”.

Ore 13.12 – “La squadra in casa ha fatto un ottimo campionato, anche nelle difficoltà si è spinto fino al 95esimo. In questo campionato ci sono stati tantissimi pareggi ed equilibrio. Abbiamo affrontato le nostre difficoltà e l’attenzione è tutta su questa gara. Dobbiamo limare qualche difficoltà e spostare la partita dove vogliamo noi. Infortuni? Il calcio è uno sport di contatto, gli stati influenzali ci hanno condizionato. E’ fisiologico. Sappiamo quanto dobbiamo migliorare e quello che succede in termine di infortuni è in linea con gli altro club”.

Ore 13.14 – “Ho sentito Di Mariano, l’intervento è andato bene. E’ stato mandato da un luminare e il ragazzo è carico e motivato. Abbiamo provato una terapia conservativa ma non è riuscita, contiamo di recuperarlo per il ritiro ella prossima stagione.  Sulla formazione ho un’idea ben precisa e chiara”.

Ore 13.15 – “In queste cinque partite può succedere di tutto. Se mi sono speso declinando il sogno playoff è anche perché volevo accompagnare la squadra. Ma questa è una formazione che ha sempre fatto prestazioni importanti, abbiamo tanta voglia di vincere e portare a casa l’obiettivo stagionale”.

Ore 13.19 – “Venezia per me è stata una partita fatta bene. Abbiamo avuto anche occasioni per far gol. La squadra è rimasta dentro, è risalita e ha creato i presupposti per recuperare la partita. Critiche? Faccio un mestiere che è criticabile sempre, amo questo lavoro e farlo qui ha un gran significato. Accetto le critiche, per me questa è una grande occasione. Mi fido del mio lavoro e della società. Certe cose si devono accettare, ma c’è sempre il campo che può dare risposte”.

Ore 13.25 – “Il concetto è: siamo partiti con un obiettivo, abbiamo comprato 19 giocatori nuovi. Il valore non è come nella Playstation: il giocatore ha un’anima e un percorso. Se si ragiona solo sul Palermo è difficile, il campionato è complicato per tutti. Guardate gli altri budget, bisogna avere un parametro oggettivo. Capisco che il risultato è importante, ma io lavoro a mille all’ora mettendo tutto. E se la società ci ha dato fiducia è perché ha capito. Non sempre ho una risposta a tutto: questa squadra è stata dentro il campionato e continuerà a starci in queste cinque partite”.

Ore 13.26 – “La mia indole è di dedicarmi al quotidiano. Siamo a un passo da qualcosa di importante e vogliamo finire bene. Stulac ha lavorato a Manchester e rientrerà martedì a lavorare con noi. Potrebbe tornare a disposizione nelle ultime due partite di campionato”.

Ore 13.29 – “Abbiamo preso qualche musata. Ma sentivo che qualcosa poteva nascere. Penso che le prestazioni siano state adeguate. Noi abbiamo la volontà di chiudere al meglio il campionato e sappiamo quanto sarà importante domani. Marco (Sala) appena rientrato l’ho messo negli spezzoni finali di partita e domani riprenderà il suo posto dal primo minuto. Aurelio? Pensiamo che possa rientrare nella settimana della Spal”.

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36 thoughts on “Corini: “In cinque gare può succedere di tutto”

  1. Corini parla di prestazioni, ma proprio le prestazioni sono sempre state brutte. Dopo 8 mesi non ce un idea di gioco, vinciamo solo se qualche giocatore si inventa la giocata

  2. Guarda caso Stulac che è stato curato a Manchester forse si riuscirà a recuperarlo per le ultime due partite. Su Di Mariano che invece verrà curato a Palermo dall’attuale staff dice: contiamo di recuperarlo per la prossima stagione. Quindi non è neanche sicuro. E’ una coincidenza?

  3. Troppo facile adesso ritornare a Parlare del vecchio obbiettivo dopo che a Gennaio eravamo al sesto posto e ci siamo anche rinforzati. Non è serio tutto ciò.

  4. La delusione è dovuta ai proclami di play off che hanno creato illusione e quindi successiva delusione.
    Il City Group era stato chiaro su obiettivo stagionale: consolidamento in serie B.
    Allenatore e alcuni giocatori si sono spinti a parlare di play off creando aspettative che si sono trasformate in delusione e fischi (contro cosenza e Venezia).
    Se non parlavano di play off nessuno vi fischiava.

      1. e io che cosa ho scritto? Ho scritto che allenatore e alcuni giocatori si sono spinti a parlare di play off. Lo so benissimo che Corini parlò di play off e lo criticai a suo tempo. Dai dirigenti city group invece mai un minimo accenno ai play off. e li ho apprezzati, perchè a me piace quando si parla chiaro ai tifosi, senza illusioni

  5. Può succedere anche, (non più) caro Corini che gli ultimi sempliciotti capiscano che sei stato assunto da questa società appositamente per mancare un obiettivo che era tranquillamente alla portata del Palermo e di Palermo. Di questo ti dovresti vergognare insieme a tutti quelli che in questa società hanno tramato per tradire l’entusiasmo e la fiducia di chi ancora crede – o ha l’illusione di farlo – in un calcio pulito.
    Potete dire quello che volete (e siete liberi di offendere quanto vi pare) ma nessuno mi toglie dalla testa che il cammino del Palermo è stato volutamente arrestato. E non è una coincidenza che il Palermo abbia iniziato ad involvere quando Corini qualche settimana fa ha parlato di nuovo obiettivo.
    Se questa è l’antifona, per l’anno prossimo non c’è da rallegrarsi. A questo punto era meglio la gestione squattrinata di Mirri, che almeno non ha disdegnato la botta di culo dell’anno scorso.
    Con questi qua invece quanto dovremo versare in questa condizione di morte apparente contraddistinta dalla rinuncia di qualsiasi ambizione sportiva?

    1. Allenatore adeguato al non obiettivo indicato dalla Società. Ma lui, zelante com’è, è andato o.tre ogni rosea aspettativa del City Group.

  6. ​è di un pragmatismo che sfiora il paraculismo…mai dicesse: anche io ho commesso errori…usa un plurale in cui lui quasi non c’entra…!!!

  7. Voglio fare le congratulazioni al direttore Monastra per le “riflessioni” che ha condiviso con Corini durante la conferenza stampa. Certo le risposte di Corini sono state un po’ da super cazzola antani però penso che avrà afferrato bene il concetto delle “riflessioni”.

  8. Per ecumm.:

    1) meno male che c’è il City Group! Senza il City Group saremmo sotto il Benevento o forse non ci saremmo neanche iscritti. Ringrazia il City Group!

    2) il tuo amato Mirri è ancora il presidente del Palermo, non te ne sei accorto??? E Corini è sempre stato un pupillo del tuo amato Mirri. Anzi secondo le indiscrezioni dei giornali dell’epoca, sembrava che il City Group fosse più intenzionato ad un allenatore come Ranieri, mentre Mirri era più propenso a Corini.

    3) come tanti altri tifosi condivido la saggezza del City Group che non ha illuso nessuno e ha parlato subito del vero obiettivo, il consolidamento in serie B. Le società internazionali programmano il futuro, non improvvisano, non seguono la fortuna e il caso. In serie A si va quando si è pronti e quando si può rimanere a lungo, non si va improvvisando e facendo le comparse, scendendo subito a chiummo! Tutta la vita city Group!

      1. Altro che fesseria! D’estate Ranieri era uno dei più papabili e piaceva al city group. Leggo alcuni titoli: “Allenatore Palermo, in corsa Ranieri” (Corriere dello Sport). “in lizza Corini, D’angelo, Ranieri” (Gazzetta dello sport).

        Pure Stadionews ipotizzò “un dolce ritorno per Claudio Ranieri, che in rosa ha concluso la sua carriera da calciatore, giocandoci dal 1984 al 1986”. https://www.stadionews.it/palermo-parte-il-toto-allenatore-tanti-gli-ex-rosa-liberi/

        1. Ma tu prendi per oro colato i titoli dei giornali sul mercato degli allenatori? La realtà è che Ranieri non è arrivato perché mai avrebbe accettato un contratto a perdere.

  9. voi non siete tifosi siete una lagna. gente che a destra e a manca vuole la testa di Corini, altri che lo accusano di avere illuso tutti. poi ci sono i ridicoli penosi complottisti. addirittura ho letto il commento di uno che diceva che anche se andiamo ai playoff non ce lo meritiamo. lasciamo stare quelli che ce l’hanno con il CG. fate veniri i chianciri

    1. Perché se andassimo ai playoff solo grazie alla penalizzazione della Reggina vorresti sostenere che c’è lì meriteremmo?

      1. ma chissenefrega di meritarcelo. da quando in qua per vincere bisogna meritarselo (parlo di gioco espresso ovviamente). io tifo Palermo e quando si vince sono contento, stop. che fa quando la Grecia ha vinto l’europeo hanno restituito la coppa perchè giocavano da schifo? c’è i muoriri

  10. Questi commenti dicono tutto. Complottismo da due lire. La “gente” giudica per come opera. Loro farebbero così e proiettano la loro mentalità (da mini serie Netflix) su mondi che non conoscono. Su gente che investe soldi (i piciula i l’avutri), per fare calcio anche per questa “gente”. Non mi pare ci sia altro da aggiungere. Auspico sempre un ritorno del Palermo sui campi di terra battuta di Eccellenza e Promozione. L’ambito in cui può muoversi il Palermo con “tifosi” di questo tipo non può che essere quello. Tifosi dei piccioli (i l’avutri) nient’altro che quello, altro che rosanero. Giustamente Corini dice: lavoro a mille. Invece secondo questi intellettuali ha lucrato un posto al sole. Che squallore. Mentalità da regionali…

  11. Che tristezza che siete…..e penso che ve ne accorgete anche voi…. Sempre a lamentarvi, inventare complotti, criticare. Insomma, credo che non avete capito proprio niente della passione sportiva e forse anche della vita. Il City Group è stato chiaro sin dall’inizio e dovremmo rallegrarci di essere a questo punto…..quasi salvi matematicamente e alle porti dei Play Off. Ma perché insistete a seguire questa squadra se non vi piace ??? Perché non provate a cambiare dandovi all’ippica, al golf o qualcos’altro che vi rallegri ??? Boh

  12. Caro mister giocati queste cone canno giocate cioe all’attacco sono stanco di vedere gli avversari che prendono il pallino del gioco e fanno la partita basta gioca per vincere.

  13. La solita conferenza stampa io non ci ho capito nulla, parole vuote e ripetitive. Di una cosa sono certo che tu il palermo non sei in grado di portarlo in serie A anche se dovessi avere una squadra forte.

  14. Si effettivamente puo’ succedere di tutto,
    Speriamo che te ne vai a casa mi dispiace,
    Grande giocatore, pessimo allenatore

  15. Può succedere di tutto…per esempio che il brescia vince e convince a reggio calabria e da spacciato ora è entrato in zona play out ed è lanciatissimo verso la salvezza…dedicato a quelli che davano il brescia già retrocesso.
    quelle sotto non mollano….
    e anche io che davo per certa la salvezza del palermo, un poco inizio a guardare quelle che vengono da sotto…

  16. Il fenomeno Corini dice che in 5 gare può succedere di tutto? Effettivamente ha ragione, di questo passo potremmo fare i play off…

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