Blin: “A Cremona non abbiamo rubato nulla. Per vincere serve la testa”
Alexis Blin, uno dei nuovi acquisti del Palermo, interviene in conferenza stampa dopo la vittoria contro la Cremonese, la prima in campionato per i rosanero. Il centrocampista parla delle sensazioni dopo il match e delle impressioni sul gruppo dopo diverse settimane di lavoro.
IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA
ORE 14.15 – “Il gruppo lavora bene. Le prime due partite non siamo andati come volevamo, però dal punto di vista mentale ho visto la squadra alzare la testa, ogni giorno. A Cremona è stata una partita difficile, abbiamo vinto con carattere, dobbiamo continuare a dare il massimo”.
ORE 14.16 – “Siamo noi giocatori che dobbiamo fare vedere all’allenatore che possiamo giocare, ogni giorno. Se ci alleniamo forte tutti quanti c’è concorrenza sana. In partita ritrovi la mentalità positiva. Sono contento di aver sempre giocato ma il campionato è lungo, non mi accontento. Voglio sempre dimostrare che posso giocare”.
ORE 14.18 – “Le prime due partite abbiamo tenuto il possesso palla e se guardate le gare avete visto che tutte le squadre in Serie B che hanno tenuto il possesso palla hanno perso. A Cremona abbiamo avuto un dato basso del possesso, si è deciso di stare compatti e stretti, far giocare l’altra squadra per attaccare gli spazi. L’atteggiamento ti fa vincere le partite. Abbiamo sofferto a Cremona ma ho visto tutti dare il massimo, la vittoria non l’abbiamo rubata. Sono stati tre punti importanti”.
ORE 14.20 – “Non vedo l’ora di giocare in casa nostra. Già nell’allenamento a porte aperte ho sentito i tifosi, fuori casa è uguale. Ti danno qualcosa di più dal punto di vista mentale e fisico. Col Cosenza sarà una partita difficile ma siamo pronti e carichi. Non vediamo l’ora di giocare”.
ORE 14.21 – “Mezzala o mediano? Mi trovo bene con tutti. Con Gomes abbiamo fatto il massimo, è un giocatore forte, lavoriamo bene. Ogni calciatore di questa squadra è forte. Il ruolo non cambia niente, voglio giocare. L’episodio della maglia a Cremona? Sono contento che la bimba abbia avuto la maglia, sono cose che succedono nel calcio. La lingua? Nello spogliatoio proviamo tutti a parlare italiano, è importante avere una lingua sola. Tranne Appuah, che è appena arrivato, tutti parlano italiano”.
ORE 14.23 – “L’aspetto mentale è la cosa più importante nel calcio. La Serie B è difficile, ci sono tante squadre forti, quello che fa la differenza è l’atteggiamento della squadra. Noi ci siamo, poi vedremo nel futuro, è solo l’inizio. L’atteggiamento è giusto da parte di tutti. Faremo un bel campionato. I tifosi aiutano tanto, ti danno qualcosa in più”.
ORE 14.26 – “I giocatori di qualità ci sono, ma anche nelle altre squadre. Quello che fa la differenza è l’atteggiamento, la voglia di vincere tutti insieme. Vorrei che la nostra squadra entrasse in campo e avesse dentro il sentimento di vincere, poi il campionato è lungo”.
ORE 14.27 – “Non ci sono giocatori che prendo come modelli, da piccolo mi piacevano Busquets e Iniesta. Rispetto i calciatori che fanno una carriera lunga, anche in Serie B. È difficile rimanere a buon livello”.
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Persona seria. Tecnicamente non vedo giocatori che possono togliergli il posto. Prevedo 38 partite salvo infortuni.
Mi chiedevo: ma le Ferrovie dello Stato lo sanno che la nuova fermata De Gasperi può essere molto utile a tanti tifosi per tornare a casa dopo la partita in notturna, ma dopo la partita c’è un (1) solo treno, alle 23.00?
Qualcuno ci penserà mai a potenziare il servizio e offrire una valida alternativa all’auto?
Chi lo sa