Palermo-Bologna 0-0, le pagelle: cuore Lo Faso, Diamanti e Sallai da censura
FULIGNATI 6 – L’errore sul gol (poi annullato) a Gastaldello è da brividi, ma salva sul tiro ravvicinato di Di Francesco e non corre grossi pericoli.
CIONEK 5 – Vita dura contro Di Francesco, non è abituato a giocare da terzino e si vede. In fase offensiva manca il suo
SUNJIC 6 – Ha una grossa chance dal primo minuto e non la spreca giocando una buona partita e limitando nel migliore dei modi Petkovic. Deve perfezionare ancora qualcosa, come l’irruenza.
ANDELKOVIC 6 – Il suo compito lo svolge senza grosse sbavature, cresce con il passare dei minuti.
ALEESAMI 5,5 – Non riesce a fare bene né la fase offensiva né la fase di spinta, spreca troppi cross dal fondo.
BRUNO HENRIQUE 5,5 – Cresce rispetto alle ultime settimane, ci prova diverse volte dalla distanza ma senza centrare la porta.
JAJALO 5 – Travolto in mediana, nel primo tempo non riesce a dettare i tempi di gioco e non riesce a fare da filtro. Non migliora nel secondo tempo. (dal 76′ DIAMANTI 4 – Sbaglia clamorosamente a porta vuota, è imperdonabile).
CHOCHEV 5,5 – Senza infamia e senza lode, vaga nel campo senza rendersi utile.
TRAJKOVSKI 5 – Contro Masina ha vita dura, sono più le palle perse che quelle giocate. Non è di grande aiuto per la fase offensiva. (dal 74′ SALLAI 4 – Come Diamanti, ma con l’aggravante che il suo tiro era molto più semplice).
NESTOROVSKI 5,5 – Ormai anche lui in fase calante, il digiuno di gol prosegue e al Palermo manca la sua verve in attacco.
BALOGH 4,5 – Insistere su di lui si sta rivelando una scelta controproducente. Un fantasma per 40 minuti, Bortoluzzi poi decide di toglierlo. (dal 40′ LO FASO 6,5 – È l’unica nota lieta di questo Palermo. Fa a gomitate sulla trequarti, è quello che va più vicino al gol)
Squadra indecorosa al pari del suo patron….
un augurio di una buona Pasqua a Zamparini, agli slavi e a tutti gli scienziati del Palermo calcio 2016/2017…Passeremo alla storia per aver fatto 18-19 punti in tutto il torneo! Grazie Zampa…grazie rimarrai nei nostri cuori.
Qualcuno non ha ancora capito che gli altri con noi vincono perchè il Palermo gioca sempre in otto contro undici.