Palermo “cooperativa del gol”: Brunori può… riposare
Tutti sono parte integrante dell’attacco (e non solo) del Palermo. La nuova cooperativa del gol arrivata dal mercato estivo ha già lasciato il segno e sovvertito il trend della passata stagione che vedeva il solo Brunori trascinare la carretta, risolvendo le situazioni più intricate. E anche negli altri ruoli c’è uno sprint in più.
Se non segnava l’italo brasiliano, il gol non lo faceva nessuno. O quasi. Fino all’ottava giornata della stagione 2022-2023 erano stati tre gli attaccanti a realizzare almeno una marcatura: il già citato Brunori (3), Valente (1) ed Elia (1). A secco Di Mariano e Vido. C’era riuscito anche Segre, un centrocampista, all’esordio contro l’Ascoli, prodezza che però non ha cambiato la storia della sfida del ‘Barbera’ terminata 2 – 3.
Adesso, invece, sono già tre successi su quattro partite, con tutti i nuovi acquisti offensivi capaci di segnare una volta: Insigne, Di Francesco e Mancuso. Più Soleri ovviamente, già in rosa dalla C, che ha giurato nuovamente fedeltà ai colori firmando un prolungamento e allontanando le avances estive. E ci sarebbe anche il capitano sul tabellino, se il Var non gli avesse negato la gioia di Bari…
Attaccanti? Sì, ma anche centrocampisti e un difensore. Quest’anno c’è sempre il solito Segre ad esultare e Stulac, una volta riscattato, ha premiato la fiducia del tecnico con un centro che ha scacciato i fantasmi del passato e messo alle spalle il lungo infortunio. Lucioni, sempre più leader, ha imitato Marconi, che però nel ’22-23 aveva chiuso a quota tre, con una zampata di sinistro ai danni della Reggiana.
Sei reti totali in otto incontri quelle della stagione passata, contrapposte alle sette realizzate in appena quattro match nel torneo in corso. Tutti da giocatori diversi. E adesso anche Brunori può concedersi una… meritata pausa, sperando non sia troppo lunga. Prima tutto dipendeva da lui: undici le vittorie conquistate l’anno scorso e su otto di queste c’era la sua firma.
Naturale che ora senta il peso della mancanza del gol che per un bomber è aria, ma con questi presupposti deve solo attendere e farsi trovare pronto. Perché il Palermo gira nella maniera giusta, almeno in questo momento, senza le sue raffiche di gol. Segno, per certi versi, di maturità.
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Brunori ha avuto si e no 4 o 5 palle gol in tutto il campionato fin’ora, e le ha fallite! A questo aggiungiamo un gol annullato e magari il rigore fallito da Di Mariano poteva tirarlo lui come era normale che fosse! Con un altro gioco (forse e allenatore) Brunori avrebbe 5 o 5 palle gol a partita!
abbiamo di carmine, ne vuole cinque del vostro, prossimo anno vi diamo due belle sconfitte con delle caterve di gol
a occhio e croce, il prossimo anno giocheremo in campionati diversi. ma entrambi di domenica.
Alfio, occhio al Monterosi Tuscia, i play out sono in agguato…
Non capire che non è il gioco adatto a Brunori……..a squadre schierate è assolutamente difficile fare gol…..ci vuole spazio cambio di marcia inserimenti veloci e tanto rubare palla!
Soleri è più in forma di Brunori.
Appena entra Soleri il Palermo segna.