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Palermo, i calciatori presenteranno l’istanza di fallimento

I calciatori del Palermo passano alle maniere forti e dopo il mancato pagamento delle mensilità di marzo, aprile e maggio, oltre a quella più cospicua di giugno (che comprenderebbe i vari bonus) presenteranno l’istanza di fallimento al club rosanero.

I calciatori, si legge sul Giornale di Sicilia, si sono rivolti all’AIC (Associazione Italiana Calciatori) e hanno contattato i legali per verificare la possibilità di recuperare le mensilità non pagate da Arkus Network.

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Il vicepresidente dell’Assocalciatori, Umberto Calcagno, ha indicato la strada percorribile dai rosanero: “Consigliamo di fare tempestivamente l’istanza di fallimento, poi si vedrà. Gli organi federali, nel frattempo, stanno verificando la documentazione della società e il 12 luglio sapremo con certezza come stanno le cose”.

Altre opzioni sarebbero inutili: “La messa in mora – afferma Calcagno – non ha più alcun senso. Lo avrebbe avuto a stagione in corso, per potersi svincolare in caso di mancato pagamento degli stipendi. Adesso, invece, i calciatori si svincoleranno automaticamente, ma vanno recuperate le somme non pagate”.

E anche se il Palermo dovesse decidere di pagare gli stipendi in un secondo momento, non cambierebbe nulla sotto l’aspetto sportivo: “Dal punto di vista sportivo tutto si è chiuso alla mezzanotte del 25 giugno – dice Calcagno -. Non vi è la possibilità di sanare il tutto con delle penalizzazioni”.

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11 thoughts on “Palermo, i calciatori presenteranno l’istanza di fallimento

  1. La storiella di alltheworld non si regge in piedi, se lo hanno truffato sulla fideiussione perché non ha mai pagato gli stipendi? eppure quando é sceso diceva di aver messo 12 mln e agitava pure il carteggio dei soldi che aveva messo

    1. Ha bloccato i bonifici gia’ emessi , per tutelarsi in caso di fallimento, perche non potrebbe piu’ recuperarli

      1. se gli stipendi sono quelli di aprile, maggio e giugno, allora sono dovuti in ogni caso, ma di quale tutela parliamo? adesso quindi sono i datori di lavoro a doversi tutelare e non pagare gli stipendi gia’ maturati? se voi vi trovaste in una situazione del genere (anche se i calciatori ovviamente non sono nel bisogno dal punto di vista economico) come avreste reagito?

  2. Vabbè quelli del nord non vedono l’ora che il Palermo fallisce, i giocatori sono privilegiati. Il fallimento è sempre una brutta cosa..

  3. Spero che i calciatori abbiano incluso nell’istanza anche i dipendenti della Palerno calcio. Se non sono soltanto mercenari

    1. giusto! in ogni caso i dipendenti del Palermo calcio dovrebbero organizzarsi con i propri sindacati, i calciatori rappresentano una categoria di lavoratori privilegiati e atipica, anche se comunque in questo caso hanno tutti i diritti dalla loro parte

  4. La retribuzione è un diritto di ogni lavoratore e un dovere di ogni datore di lavoro. Se non si riconosce questo retrocediamo di tanti secoli.

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