​​

Filippi: “Palermo, niente drammi. Brunori è l’attaccante più forte”

FOTO PEPE / PUGLIA

L’allenatore del Palermo, Giacomo Filippi, interviene in conferenza stampa per presentare la sfida contro il Catanzaro. Nell’ultima gara giocata in Coppa Italia i rosanero hanno ottenuto una vittoria contro il Monopoli (capolista in campionato).


ORE 13.15 – “Del Palermo a me piace come gioca e si allena. È normale che non sempre tutto riesce, ci sono anche gli avversari. A Taranto abbiamo fatto una prestazione poco lucida. A me piace come interpretiamo le partite, anche con qualche errore. Non dimentichiamo le assenze in difesa, che ci hanno costretto a far giocare persone fuori ruolo. Le prestazioni sono state sempre di livello tranne quella col Taranto. Il Catanzaro è una squadra molto forte. Se dopo tre giornate iniziano i drammi secondo me si sbaglia a ragionare. Noi dobbiamo solo lavorare al massimo delle nostre possibilità”.

ORE 13.18 – “Brunori è l’attaccante più forte del torneo, poi può anche non fare gol. Nessuna big a punteggio pieno? Tutte le partite sono molto difficili, non è sempre demerito delle squadre accreditate alla vittoria finale, bisogna dare i meriti anche alle altre compagini. Col Catanzaro per noi è una partita che ha lo stesso valore di quella col Monopoli. Mercoledì abbiamo messo in campo una determinazione tale che ci ha permesso di vincere. Dobbiamo alzare solo l’attenzione e fare meno errori gratuiti”.


ORE 13.21 – “Luperini, Fella e Perrotta sono tre giocatori che si giocano il posto da titolare come tanti altri. Abbiamo un organico competitivo, sceglieremo i giocatori che più si addicono a questa partita, considerando le caratteristiche del Catanzaro. Sarà una bellissima partita contro una squadra abbastanza consolidata”.

ORE 13.22 – “Dall’Oglio, per qualità tecniche, può ricoprire tutti i ruoli. Mercoledì è vero che ha fatto molto bene a centrocampo. Il Catanzaro è una squadra esperta, che sfrutta molto gli errori degli avversari, non va allo sbaraglio. Cali d’attenzione? Proviamo a risolvere il problema con l’allenamento: sono fondamentali le letture in fase di possesso palla e non. Ci sono errori che non fanno solo i miei, anche in Champions se ne sono visti tanti”.

ORE 13.26 – “Con Picerno e Latina il pubblico è stato importante. Mi dispiace che la Regione sia in “zona gialla”, siamo penalizzati. Noi dobbiamo essere pronti a dare tutto e di più per dare un sorriso ai 2.500 tifosi presenti e a chi ci segue da casa”.

ORE 13.28 – “Accardi? Speriamo di averlo a disposizione dalla prossima settimana. Floriano e Fella possono giocare insieme ma bisogna guardare la condizione di entrambi e l’avversario. Decideremo con molta lucidità”.

17 thoughts on “Filippi: “Palermo, niente drammi. Brunori è l’attaccante più forte”

  1. Al quarto tentativo in campionato aspettiamo di vedere una prestazione degna delle ambizioni dei tifosi, che produca un risultato vincente. Questa squadra è stata costruita su indicazioni precise di Filippi, unico responsabile finora delle prestazioni opache.

    1. le caratteristiche dei giocatori che servono sono dettate dall’allenatore, ma i nomi sono fatti dal direttore sportivo

  2. Non so da dove avrei iniziato a fare domande e contestare anche filippi se fossi stato presente alla conferenza stampa di oggi.Parto dalla prima che significa in campo ci sono pure gli avversari??pensava di giocare da solo??il fatto che il Palermo,come tale, dovrebbe essere più forte e magari vincerne qualcuna caro Filippi no?Seconda :prestazioni di livello?ma quale delle tre? A me non sembra ..ma magari non sono competente come lei.purtroppo caro filippi si contesta adesso perché ogni anno diciamo sempre di aspettare e aspettando aspettando siamo retrocessi ogni anno o non abbiamo raggiunto la promo (come lo scorso anno)!!terza:Brunori (sas)il più forte??ma il suo curriculum non sembra parli come dell’attaccante più forte del torneo!se lo è non mi sembra abbia dimostrato ancora nulla !ma secondo filippi gli altri attaccanti quelli che hanno preso Catanzaro Avellino Bari e co. vengono quindi dopo brunori (sas)?convinto lei.. quarta: ma lei (Filippi)pensa davvero o lo dice tanto x parlare che Accardi ,che ritengo uno dei giocatori più modesti mai visti a Palermo ,uno che ha molte responsabilità sulle retrocessioni e mancate promozioni del Palermo degli ultimi anni ,possa essere risolutivo una volta rientrato?Caro Filippi attendo risposte ma con rispetto serie e concrete non fuffa.grazie.

  3. Ma da una persona che allena solo ed esclusivamente grazie al suo ingaggio risicato cosa ci si può aspettare? E’ il degno allenatore di questa “società”. Nulla di più, nulla di meno.

  4. Dire che Brunori sia l’attaccante più forte del campionato è una responsabilità mica da poco, io mi auguro Filippi che lei abbia ragione, ma se il buongiorno si vede dal mattino la vedo una affermazione abbastanza azzardata

  5. Il Palermo non hai un briciolo d’organizzazione di gioco e la difesa è un colabrodo perciò non capisco come puoi ritenerti soddisfatto del gioco,riguardo Brunori come 2 punta sicuramente si può ritenere utile ma come centravanti assolutamente no .

  6. Filippi sta scavandosi la fossa con le proprie mani. Che persona presuntuosa e poco intelligente … Ma se non fosse così, non allenerebbe il Palermo …

  7. AVVISO per il Presidente MIRRI, per tutti i Tifosi e i Giornalisti scettici sull’ AZIONARIATO POPOLARE.
    Notizia ripresa dalla Testata “Calcio e Finanza”:
    Se non ora quando?”, il seminario sull’azionariato popolare nel calcio in diretta streaming da Milano il 24 settembre a partire dalle ore 10.30.
    – L’evento è organizzato da Q10 Media, sponsor Vedrai S.p.a. e si avvale della cortese ospitalità di Fondazione Catella. Per l’occasione saranno presentati i risultati del sondaggio condotto dal 25 giugno al 18 luglio a cura di IQUII e della sua sport intelligence unit.
    Numerosi gli appuntamenti e le personalità coinvolte per fare il punto su modelli di riferimento, scenari possibili e nuove frontiere per l’azionariato popolare nel calcio in Italia. L’evento, moderato da Roberto Zaccaria (vicepresidente Interspac), si apre alle 10.30 con gli interventi di Giovanni Malagò (presidente Coni) e Gabriele Gravina (presidente Figc).
    – Si prosegue poi con il discorso di Carlo Cottarelli (presidente Interspac) sul progetto di azionariato popolare nel calcio, seguito da Mario Morelli (consigliere giuridico della Sottosegretaria di Stato con delega allo Sport, Valentina Vezzali). E ancora, Antonio Boccia (ECM senior advisor, Bestinver) illustrerà le “Esperienze esistenti e i modelli proponibili in Italia” con un focus sul caso Bayern Monaco.
    – A seguire, Fabio Lalli (fondatore e partner di IQUII – Grupp- Be) con “Da membership a ownership: illustrazione dei risultati del sondaggio per l’azionariato popolare”; Michele Grazioli (presidente Vedrai) su “Calcio e intelligenza artificiale: le nuove frontiere”; Luigi De Siervo (AD Lega Calcio) con “Azionariato popolare nel calcio, tra utopia o concreta opportunità”.
    La mattinata di lavori si chiude con la tavola rotonda e gli interventi di Marco Civoli; Carlo Cottarelli; Gianfelice Facchetti; Peter Gomez; Gad Lerner; Maurizio Mannoni; Enrico Mentana; Micaela Palmieri; Pietro Senaldi; Beppe Severgnini; Marco Tarquinio (dalle 11.45 alle 13).
    – Non sarebbe opportuno che qualche Giornalista locale quella mattina si collegasse e ne desse conto su qualche testata sportiva on-line locale ?
    In assenza di alternative credibili e di pure speranze affidate alla banca Lazard, che piaccia o no, l’AZIONARIATO POPOLARE modello BAYERN Monaco, rimane ormai l’UNICO strumento in mano ai Dirigenti del PALERMO FC per ricavare risorse e tirarsi fuori dalla mediocrità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *