Il Palermo non va oltre lo 0-0 contro il Cesena. La promozione diretta è ormai un miraggio
PALERMO – CESENA 0 – 0
Al 39′ p.t. Coronado (P) sbaglia un rigore.
LE PAGELLE DI PALERMO – CESENA
NESTOROVSKI: “DOVEVAMO VINCERE IL CAMPIONATO…”
ZAMPARINI NON VA ARRESTATO”: IL GIP RESPINGE LA RICHIESTA DELLA PROCURA
Un altro pareggio, il 17esimo di questa stagione condanna probabilmente il Palermo: la promozione diretta in Serie A, a questo punto, è poco più di un miraggio. Ai rosanero, obbligati a vincere contro la Salernitana, non resta che sperare in una sconfitta del Frosinone ed un contemporaneo stop del Parma.
Mastica amaro il Palermo che, a conti fatti, meritava qualcosa in più: seppur in modo disorganizzato e spesso confusionario, sono tantissime le occasioni create dagli uomini di Stellone che, per eccessiva carica emotiva, hanno sprecato diverse chance invitanti a tu per tu con il portiere. Una su tutte, quella di Coronado su calcio di rigore: il brasiliano si rende protagonista di un rigore pessimo, risparmiando l’ex di giornata Fulignati.
É lo stesso estremo difensore bianconero a salvare i suoi più di una volta: prima su Rispoli e poi su Trajkovski, entrambi colpevoli di aver concluso forse in modo troppo centrale. Inutile l’assalto finale del Palermo, aiutato dal rientrante Nestorovski: il Cesena ha ottenuto quel che voleva, un pareggio in un campo difficile per allontanarsi dalla zona calda.
Il pubblico del “Barbera” (oggi numeroso come mai in questa stagione) non perdona nulla ai propri tifosi: pioggia di fischi al termine della gara per i rosanero che, di fatto, hanno già la testa ai playoff.
STELLONE: “PAREGGIO DELUDENTE MA NON MOLLIAMO”
ORE 16.58 FINISCE IL MATCH!
47′ s.t. – Emmanuello prova il destro dalla grandissima distanza: alto di un metro sopra la traversa di Pomini.
45′ s.t. – 5 MINUTI DI RECUPERO
42′ s.t. – NEL CESENA ENTRA ESPOSITO ED ESCE CASCIONE
37′ s.t. – MIRACOLO DI FULIGNATI SU TRAJKOVSKI! Splendida la verticalizzazione di Chochev per il macedone che, allargato sulla sinistra all’interno dell’area di rigore, calcia forte verso la porta trovando la splendida risposta di Fulignati che manda in corner.
35′ s.t. – NEL PALERMO ENTRA CHOCHEV ED ESCE JAJALO
34′ s.t. – NEL CESENA ENTRA EMMANUELLO ED ESCE SCHIAVONE
31′ s.t. – Aleesami prova a fare tutto da solo, dribbling, rientra sul destro e calcia malissimo dal limite dell’area di rigore: che chance sprecata.
30′ s.t. – NEL PALERMO ENTRA TRAJKOVSKI ED ESCE ROLANDO
24′ s.t. – Ennesima conclusione aerea di La Gumina: nessun problema per Fulignati che blocca.
22′ s.t. – AMMONITO CASCIONE.
18′ s.t. – La Gumina colpisce dal centro dell’area di rigore sugli sviluppi di un corner: poca precisione, palla alta.
11′ s.t. – SUPER PARATA DI POMINI SU FEDELE! Ripartenza veloce del centrocampista bianconero che, dal limite, calcia forte col destro. Pomini è attento e scaccia via la palla destinata all’angolino.
10′ s.t. – NEL CESENA ENTRA JALLOW ED ESCE MONCINI
10′ s.t. – Slalom gigante di Coronado che, dopo aver saltato 4 uomini, fa partire il destro dal limite dell’area: pallone che termina di poco alto sulla traversa.
5′ s.t. – Spinta di Moncini ai danni di Rajkovic: fallo fischiato a favore dei rosanero
ORE 16.06 – INIZIA IL SECONDO TEMPO!
ORE 15.48 – FINISCE IL PRIMO TEMPO! PARZIALE DI 0-0 AL BARBERA.
39 p.t. – CORONADO SBAGLIA IL RIGORE! IL BRASILIANO SPARA IN CURVA DAGLI 11 METRI. Il capitano Rispoli consola il compagno con un caloroso abbraccio, subito dopo l’errore dal dischetto.
37′ p.t. – Calcio di rigore per il Palermo! Netta trattenuta di Cascione ai danni di Dawidowicz!
35′ p.t. – Il pubblico del Barbera esulta… per il rigore fallito da Dionisi ad Entella: il Frosinone sbaglia dal dischetto, ed è ancora 0-0
32′ p.t. – Calcio d’angolo ben battuto da parte di Coronado, Rispoli si libera, aggancia e calcia potente col destro: Fulignati è bravissimo a respingere ed un po’ fortunato per via della traiettoria piuttosto centrale.
27′ p.t. – Percussione centrale di Rolando che rientra sul mancino e calcia forte, ma non angolato; Fulignati respinge in modo incerto rispedendo il pallone verso il centro dell’area; l’arbitro ferma il gioco per posizione irregolare di Coronado.
20′ p.t. – Secondo contatto in area che vede protagonista La Gumina: l’arbitro lascia correre.
15′ p.t. – AMMONITO DONKOR, costretto a fermare Coronado involato sulla fascia sinistra.
12′ p.t. – Bella percussione di Rolando sulla fascia destra, cross rasoterra in mezzo all’area per La Gumina che, libero di colpire col destro, spara in curva.
10′ p.t. – Cross dalla destra di Jajalo, La Gumina cerca di liberarsi della marcatura ma non arriva sul pallone per questione di centimetri.
6′ p.t. – Disordine a centrocampo: Dawidowicz perde un brutto pallone senza gravi conseguenze per la squadra.
2′ p.t. – Pomini protagonista della prima uscita della partita: anticipa Laribi lanciato verso l’area rosanero.
ORE 15.02 – INIZIA IL MATCH! Palermo, con maglia rosa e calzoncini neri, attacca da sinistra verso destra. Cesena in completo bianco.
ORE 14.58 – I 22 entrano in campo per il consueto saluto: bella cornice di pubblico al Barbera!
ORE 14.50 – Le due formazioni fanno rientro negli spogliatoi, tutto pronto per l’inizio del match!
ORE 14.30 – Squadre in campo per il riscaldamento!
Un’altra partita da non sbagliare. Il Palermo gioca contro il Cesena con in testa solo i tre punti per continuare a sperare nella promozione diretta. La squadra rosanero potrà fare affidamento su un Barbera finalmente pieno e partecipe. Bisognerà pensare a battere la squadra romagnola e sperare in un passo falso del Frosinone a Chiavari.
Ecco le formazioni ufficiali:
PALERMO: 22 Pomini; 3 Rispoli (cap.), 28 Dawidowicz, 5 Rajkovic, 19 Aleesami; 14 Rolando (dal 30′ s.t. Trajkovski), 8 Jajalo (dal 35′ s.t. Chochev), 35 Murawski, 10 Coronado; 20 La Gumina, 9 Moreo.
A disposizione: 1 Maniero, 2 Bellusci, 4 Accardi, 7 Trajkovski, 13 Gnahoré, 16 Balogh, 18 Chochev, 21 Fiordilino, 23 Fiore, 24 Szyminski, 30 Nestorovski, 32 Ingegneri.
Allenatore: Roberto Stellone.
CESENA: 33 Fulignati; 18 Donkor, 13 Suagher, 29 Scognamiglio, 7 Fazzi; 4 Cascione (dal 42′ s.t. Esposito) 8 Schiavone (dal 33′ s.t. Emmanuello), 17 Fedele; 5 Laribi; 24 Vita, 11 Moncini (dal 10′ s.t. Jallow)
A disposizione: 1 Agliardi, 22 Melgrati, 6 Eguelfi, 10 Cacia, 14 Dalmonte, 16 Esposito, 23 Ndiaye, 30 Jallow, 32 Emmanuello.
Allenatore: Fabrizio Castori.
ARBITRO: Ivano Pezzuto (Lecce).
Assistenti: Mauro Galetto (Rovigo) – Christian Rossi (La Spezia).
Quarto ufficiale: Daniele Martinelli (Roma 2).
FOTO DA TWITTER: @palermocalcioit
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frosinone in vantaggio… e che ci volete fare, vorrà dire che vinceremo il campionato con 8 punti di vantaggio al posto di 10.. vero zampa?
Finalmente al 75 oltre Moreo in campo un’altra pippa…..gioco sempre assente…come sempre cambio allenatore azzeccato da parte del mercante!!
Meritiamo di restare in b con la squadra che il mercante ha indebolito a gennaio, altro che playoff….dove sono i detrattori di Tedino??
tedino ha dimostrato di non aver idee di gioco e di essere, come tanti, in balia del mercante. in più aggiungiamo colpevole assenza di esperienza che ha portato ad una preparazione atletica approssimativa, dato inconfutabile.
Il friulano di …Udine adesso chiederà scusa a Palermo ai palermitani x tutto quello che anche quest’anno ha sbagliato non comprando giocatori degni x vincere ne a giugno ne tantomeno a gennaio ma anche per avere tentato invano di prenderci in giro dicendo che avremmo vinto con 10 punti sulla 2”bravo il friulano
Furio allora anche stellone a me sembra in balia del mercante….che senso ha fare la prima sostituzione al 75′ peraltro al posto di rolando che era l’unico che stava giocando con traikosky che si è mangiato il solito gol? Inoltre la preparazione atletica deficitaria non era certo colpa di Tedino.
Volevo dire a Francesco che azzampa non chiederà scusa ma dirà che la colpa è solo di tedino è basta che gli fatto perdere la A!!!spettacolo già visto mille volte!!
farà le sue solite finte scuse (ci crede ebeti) tipo “ho sbagliato a fidarmi di tedino” (o di lupo…scegliere un soggetto a scelta)
Questo Palermo non merita la serie A. In nessun caso. Spero vada male ai play off. A cosa servirebbe una ” prospettiva Benevento “? Siamo stanchi di retrocedere in B. Questa condizione ha un unico colpevole. Il presidente. La sua presenza offende Palermo. E quando decidera’ di andarsene sara’ sempre troppo tardi.
Non avevo fiducia in questa squadra x questo motivo non andai oggi allo stadio. Con la Ternana abbiamo vinto in quanto spacciata x la retrocessione.
Non avevo fiducia in questa squadra x questo motivo non andai oggi allo stadio. Con la Ternana abbiamo vinto in quanto spacciata x la retrocessione..