Palermo, cessione di Lucca (quasi) inevitabile. Ora sotto con il mercato
FOTO PEPE / PUGLIA
È finita l’avventura di Lorenzo Lucca al Palermo. L’attaccante ha scelto il Pisa per quella che potrebbe essere una svolta decisiva della sua carriera, visto il lungo contratto firmato (scadenza nel 2026) e il “salto” di categoria. La società rosanero, invece, registra un’importante plusvalenza in un momento difficile e ora può dedicarsi con più serenità a rinforzare un organico al momento incompleto.
Lucca si trasferisce al Pisa per una cifra intorno ai due milioni di euro più bonus legati a presenze e gol. La società toscana, da qualche mese di proprietà del magnate russo Alexander Knaster, ha schiacciato il piede sull’acceleratore nelle ultime settimane e ha superato la concorrenza di club come Genoa, Udinese e Sassuolo. Il ragazzo, poi, ha scelto il progetto tecnico più interessante: Lucca dovrebbe fare il titolare in una squadra che punta ai playoff di Serie B. I nerazzurri hanno scommesso su di lui, tanto che al momento è il secondo acquisto più oneroso nella storia pisana (se dovessero concretizzarsi i bonus diventerebbe il primo).
Per il Palermo è una cessione tutto sommato conveniente. Le cifre sembrano congrue soprattutto in un mercato dove di “soldi veri” ne girano pochissimi (anche in Serie A) ed è una boccata d’ossigeno dopo una stagione con sole perdite di bilancio. Magari fra un anno si sarebbe potuto vendere anche meglio ma Lucca aveva ormai il “chiodo fisso” di giocare in categorie superiori, con un club che ha obiettivi importanti; in queste situazioni, per qualsiasi società, risulta difficile trattenere un calciatore – nonostante i lunghi contratti – e i rosanero già da tempo si erano “rassegnati” alla partenza del giovane attaccante. Il trasferimento fa felici un po’ tutti ma ora è il momento di rinforzare il Palermo.
La partenza di Lucca per Pisa “libera” lo spazio per due attaccanti e uno di questi dovrebbe essere Giuseppe Fella, in procinto di firmare con il club rosanero. Il calciatore ha lasciato il ritiro della Salernitana e i tempi per il suo passaggio al Palermo potrebbero accorciarsi. Il calciatore classe ’93 è un rinforzo importante, di “categoria”, e negli ultimi tre anni ha segnato 37 gol nel Girone C. L’altro innesto, che dovrebbe prendere il posto di Lucca nello scacchiere tattico pensato da Filippi, potrebbe essere Pietro Cianci. La trattativa col Teramo è ben avviata ma sulle tracce del giocatore ci sono altre squadre. Come affermato dall’allenatore rosanero, inoltre, serve qualcosa a centrocampo ma prima bisogna definire il futuro di alcuni giocatori in uscita.
Andrea Saraniti e Roberto Crivello hanno ricevuto offerte negli ultimi giorni e sono i principali indiziati a essere ceduti nel breve periodo. La partenza dell’attaccante palermitano, quindi, liberebbe il posto per l’arrivo di Cianci. Sulla lista dei partenti ci sono anche Jérémie Broh e Michele Somma; per motivi diversi, il Palermo sta incontrando alcune difficoltà a trovare acquirenti e la loro posizione “blocca” un po’ il mercato negli specifici reparti.
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Ottimo colpo. In ottica ‘sopravvivenza’. E pensare però che per tanti tifosi rosanero era inutile andare in Serie A, senza un progetto.
Sì, è vero, erano tutti offesi per la mancanza di un progetto.
Avviliti per l’aspettativa del sali e scendi dalla serie A.
Tutti tifosi della Procura, del tintinnio delle manette e del fallimento.
In una parola: giustizialisti.
Che poi alla fine hanno arrestato solo i tuttolomondo
Con Cianci e Fella ci rinforziamo sicuramente. Se arriva pure armellino a centrocampo possiamo giocarci la promozione. Sto anno fuori serie come L ternana non se ne vedono. Lo stesso Bari non pare voler ammazzare il campionato.
No? Vedrai cosa faranno Avellino e Catanzaro …
Spettatore, tu, evidentemente, non sei un tifoso del Palermo.
Sarebbe interessante se ci spiegassi cosa fai qui e cosa vuoi di preciso.
Faranno? Vediamo cosa farà il Palermo. Fare il funerale Senza il morto è da vedovi inconsolabili
Il dramma di cui nessuno parla ma mi permetto anche di scrivere “ha capito”che quest’anno abbiamo avuto Lucca e stanno facendo un po’ di mercato con i soldi della vendita senza Lucca vi rendete conto che saremmo scesi in campo con la primavera???il prossimo anno senza un Lucca qualunque cosa succederà??spero che i parsimoniosi e il duo meraviglia Sagramola e castagnini facciano hall in quest’anno il prossimo potrebbe essere la fine se non andiamo in B!!!
Ottimo articolo . Toglierei anche il quasi inevitabile dal titolo. Solo con in magnate russo si poteva chiudere un’operazione così fruttuosa che mi ricorda quella fatta da Foschi con coronando. Poi se di vuole continuare a ignorare che anche le grandi come Inter e Juventus sono a caccia di soldi e allora continuate pure.
Parli di sistemi solari diversi …
E queste operazioni per la sopravvivenza come correttamente sono state definite sono quelle che permettono a tutte le piccole società anche di A di autofinanziarsi nel calcio,a maggior ragione in C in assenza totale di introiti da sponsor botteghino e diritti TV. Questi sono i discorsi da fare e i progetti seri da avviare.
C’è un piccolo problema: con giocatori che arrivano in prestito, non si può certo parlare di progetto.
Incassare 2 milioni per in giovane di 20 anni con un potenziale enorme non è conveniente per niente, l’affare lo ha fatto il Pisa. I rinforzi quando arrivano? Ad oggi la squadra è più scarsa della passata stagione.
Ma Lucca a Palermo chi lo ha portato? Ogni scusa è buona per sminuire Mirri sagramola e castagnini, se sta operazione la faceva zamparini giù i tappeti rossi.
Con la pandemia pure i club di A sono al palo.
Certa gente merita facile belli e gli altri regali alla città
Approvo e sottoscrivo.
Senza i soldi di Di Piazza Mirri è alla frutta, altro che serie A in tre anni, per andare in B serve un altra proprietà
E vissero tutti felici e contenti. Viva Mirri, Orlando, Stadionews e Santa Rosalia
Se la cessione è servita per avere una squadra competitiva ok ma per competitiva intendo che mi aspetto acquisti di spessore per puntare alla B .
Squadre come Sassuolo e Atalanta hanno costruito la propria fortuna su queste “situazioni”: un giocatore promettente lo tengono fino alla piena maturità e lo rivendono a peso d’oro. Qualcuno dirà “l’Atalanta è in Champions” esatto, ma questa politica l’applicavano già anni fa ed oggi raccolgono i frutti.
Il Palermo ha fatto un”affare a vendere Lucca per 2 milioni perchè secondo me è un discreto attaccante come tanti altri che girano in serie C, riguardo le aspettative stagionali se da qui a fine mercato arrivano fella,cianci, 2 buoni centrocampisti e magari un centrale difensivo di sicuro affidamento questa squadra potrà dire la sua per le zone alte della classifica ma attualmente squadre come avellino,catanzaro,bari sono due spanne sopra noi.