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Palermo, che bello vederti al terzo posto! Ma ora non è il caso di esaltarsi

FOTO PEPE / PUGLIA

Bella da vedere, ogni tanto un pizzico di soddisfazione ci sta, la classifica del girone C della Serie C dopo l’ottava giornata di campionato: il Palermo di Giacomo Filippi, se si guarda la differenza reti, dopo l’ottima vittoria con il Foggia è al terzo posto con 13 punti insieme ad altre quattro squadre (Taranto, Virtus Francavilla, Monopoli e la prossima avversaria Turris), preceduto dal Catanzaro con 14 punti e dal favorito Bari, capolista in fuga con 20 punti che sembra avere già messo un’ipoteca sul primo posto e dunque sulla promozione diretta, anche se è troppo, ma troppo presto per dare per scontata qualsiasi cosa.

E infatti, subito dopo questo omaggio legittimo alla contentezza rosanero, torno con i piedi per terra e scrivo le due parole per me più importanti in queste ore di ritrovata euforia: non esaltarsi, non è il caso, sarebbe la cosa più sbagliata per la squadra e per noi che la seguiamo con passione. Lo ha detto bene anche l’allenatore a fine partita. Mantenere un atteggiamento equilibrato e continuare a lavorare intensamente, in un clima senza alcun dubbio più sereno dopo la sonante vittoria contro il Foggia del caro maestro Sdenko Zeman e con il concetto ben chiaro che ogni partita ha una sua storia e va giocata con grande applicazione ed umiltà, è la cosa migliore che il Palermo possa, anzi debba fare nei giorni a seguire.

Anche perché la prossima sfida che attende De Rose e compagni è ancora estremamente importante: domenica prossima è in programma la trasferta a Torre del Greco, sul campo di quella Turris che è appaiata ai rosanero al terzo posto condiviso e che ha dato decisamente filo da torcere al Bari nell’ultima partita persa con uno scoppiettante 4-2. In altre parole, sarà una partita molto difficile e una controprova per il Palermo, che dovrà confermare le buone cose fatte vedere contro il Foggia e soprattutto dare una svolta positiva al suo campionato in trasferta, finora insufficiente.


Dopo avere dato un occhio attento al futuro immediato, torno sulla vittoriosa sfida con il Foggia per dire poche cose. Il Palermo, oltre ad avere mostrato una organizzazione in campo stavolta più equilibrata e solida, è stato bravo, anzi implacabile, nel sapere sfruttare la principale, atavica debolezza delle squadre di Zeman: una certa disinvolta “allegria” nella predisposizione difensiva, acuita nel caso specifico in occasione dei due primi e decisivi gol rosanero dai decisivi errori in fase di impostazione di Sciacca prima e Rocca poi. Nel primo caso, al quarto minuto, è stato Brunori ad approfittarne con un lancio in profondità per Floriano, pronto all’appuntamento vincente con un rasoterra bello e preciso; nel secondo caso è stato De Rose, che ha lanciato verso la rete avversario Brunori, preciso nella realizzazione del 2-0. Erroracci del Foggia, molto bravi e puntuali i rosanero a trasformarli in azioni vincenti. Poi la modesta e deludente reazione dei pugliesi, poca cosa, niente a che fare con la brillantezza offensiva delle squadre di Zeman che di solito controbilancia l’allegria difensiva; e così, a cinque minuti dalla fine, il volenteroso Soleri si è guadagnato e ha realizzato il rigore del 3-0.

Netto successo dunque e finalmente, non solo nel risultato, con buona prova della squadra: difesa più sicura attorno a Marconi, bravo tranne che in occasione della sciocca ammonizione; centrocampo abbastanza robusto con la corsa e l’esperienza di De Rose e il battagliero Odjer; attacco come abbiamo detto pronto a sfruttare bene le occasioni. Non mi sono annoiato, a tratti mi sono divertito e mi pare ottima cosa. Alla prossima. Mantenendo, ribadisco, i piedi ben piantati per terra e lavorando sodo.

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6 thoughts on “Palermo, che bello vederti al terzo posto! Ma ora non è il caso di esaltarsi

  1. Con la turris è una partita fondamentale, una vittoria darebbe entusiasmo e convinzione, l’obbiettivo deve essere arrivare alla partita con il bari di dicembre con il minimo distacco. Sono sicuro che per il 19 dicembre Palermo-bari lo stadio sarebbe una bolgia è vinceremo sicuro.

    1. lo stadio dovrebbe essere pieno per tutte le partite non soltanto contro il Bari…. è bello essere tifosi soltanto nelle gare di cartello

  2. calma,calma,calma. un passo alla volta senza mai cadere, partita dopo partita. Non succede, ma se succede…….Questo fu lo slogan per l’Italia agli europei.

  3. Cambiando sistema di gioco a 3 al centrocampo ed con un difensore in meno rintegrando crivello ed aggiungendo 3 4 elementi a questa squadra il girone di ritorno può essere devastante x la categoria IO CI CREDO ALLA PROMOZIONE AD OGGI…

  4. intanto sarebbe indispensabile riempire lo stadio per la prossima gara interna e questo passa dal risultato di turris-palermo. una vittoria dei nostri sarebbe un toccasana

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