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Palermo, che goduria all’andata col Foggia! Solo applausi per Zeman

FOTO PEPE / PUGLIA

“Finalmente una bella vittoria!”.  Avranno detto così i tifosi del Palermo dopo il fischio finale del match col Foggia. Per la prima volta in stagione, una partita dominata dall’inizio alla fine, chiusa sul risultato di 3 – 0 sfruttando i regali dei difensori rossoneri.

Il punto forte della partita giocata dalla squadra di Filippi fu proprio la semplicità con cui sono arrivati i gol. È bastato un pressing corale ed organizzato sui difensori avversari, che già dopo venti minuti ne combinarono di ‘cotte e di crude’, regalando due gol al Palermo con due disimpegni sbagliati.

Un inizio quasi perfetto: un copione letto varie volte in stagione. A volte è finita bene, come tre giorni fa con la Juve Stabia, mentre altre volte i rosanero si sono ‘spenti’, come col Messina di recente. Ma contro il Foggia andò bene, anzi, alla grande. Il Palermo mantenne la concentrazione giusta per non scomporsi e tenere a bada gli attaccanti di Zeman.


La presenza di Zeman in panchina regala ulteriore fascino alla gara. Il tecnico boemo, che mai ha allenato la prima squadra ma soltanto una spettacolare Primavera negli anni 80, prima della gara ammette: “Quando vado a Palermo vado a casa”, le sue parole prima del match. Ed effettivamente, al suo ritorno a casa, Zeman è stato coccolato dai tifosi rosanero, che – nonostante fossero solo poco più di 5 mila – gli dedicarono applausi e cori nel pre-partita.

IL TABELLINO

PALERMO – FOGGIA 3 – 0 | Marcatori: 4′ p.t. Floriano (P), 20′ p.t. Brunori (P), 41′ s.t. Soleri (P) su rigore

PALERMO (3-4-2-1): Pelagotti; Lancini, Marconi, Perrotta; Doda, De Rose (cap.), Odjer, Giron; Fella, Floriano; Brunori.

FOGGIA (4-3-3): Alastra; Martino, Sciacca, Markic, Garattoni; Rocca, Petermann, Gallo; Merola, Ferrante, Curcio.

LE PAGELLE DI GUIDO MONASTRA

GLI HIGHLIGHTS

 

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